A guardare la heat map della finale di Europa League tra Siviglia e Liverpool di ieri sera viene spontaneo domandarsi se Ever Banega abbia avuto in dote da Madre Natura il dono dell'ubiquità. Non esiste porzione di campo che il centrocampista argentino, promesso sposo dell'Inter, non abbia calpestato, e per di più con straordinaria qualità: spulciando i dati elaborati da Whoscored.com e F.C. Interdata, il Tanguito ha fatto più passaggi (56), dribbling (3), cross (7) e recuperi palla di tutti i giocatori scesi sul terreno di gioco del Sankt Jakob-Park, condendo tutto questo patrimonio tecnico-tattico anche con il maggior numero di passaggi chiave per gli andalusi (2). Insomma, Banega si è confermato il vero deus ex machina del Nervion, catalizzando tra i suoi piedi la manovra della squadra, sapientemente mossa ai ritmi dei suoi passi di tango (69,09% di passaggi riusciti con una lunghezza media delle sue geometrie pari a 11.7 metri, evidenzia Marca). Ma non è finita qui: l'ex Boca Juniors, infatti, ha confermato una volta ancora di non essere solo un illuminato del gioco con la sfera tra i piedi, ma anche un formidabile agonista con i suoi 2 tackle affondati e gli 11 recuperi di palla in 92 minuti giocati. 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 19 maggio 2016 alle 14:41 / Fonte: whoscored
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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