Balotelli all'Inter, ritorno possibile: da Moratti alla Fico, tutti gli indizi

Mario Balotelli e l'Inter, odi et amo. Catullo ci fa un baffo. Dall'amore per un ragazzino lanciato dalla Primavera e divenuto fenomeno fino all'odio nella notte di Inter-Barça, ma quanto farebbe comodo adesso un ritorno di SuperMario. E secondo La Gazzetta dello Sport questa ipotesi non è assolutamente campata in aria. A dimostrarlo, una serie di indizi.

INFERNO INGLESE E FATTORE RAIOLA - Per Mario, al Manchester City le cose non vanno per il verso giusto: il rapporto con Roberto Mancini nelle ultime settimane si è deteriorato per le infinite Balotellate, e le prestazioni ne risentono. E proprio le topiche di Balotelli portano la stampa folkloristica inglese a martoriarlo continuamente per qualsiasi piccola cosa, una situazione che sta stufando non poco Mario così come il suo agente Mino Raiola, che poco tempo fa annunciava di essere pronto a riportare Balotelli in Italia molto presto e ha ormai riallacciato i contatti con il presidente Massimo Moratti, testimone anche l'affare Guidiala con la Primavera.

LA FA, I DUBBI DEL CITY E LA CLAUSOLA - Inoltre, in Premier ci si è messa anche la FA a torturare Balotelli: squalifiche per ogni minima cosa che allo stesso Raiola non sono piaciuti e hanno determinato nuovi sfoghi. Situazioni brutte, irritanti. L'unico che comunque vuol tenere Balo resta - seppur nella conflittualità degli ultimi giorni - Roberto Mancini, il cui futuro è in bilico a causa di una Premier che vede i Citizens distanti dalla vetta per un clamoroso crollo. Il Manchester City potrebbe dunque decidere di incassare con la cessione di Balotelli per reinvestire su Gonzalo Higuain o altri gioielli che piacciono sul mercato. E ricordate quella clausola nel contratto con il City di cui tanto si parlò al momento della cessione di Mario? Pareva prevedesse l'obbligo di contattare l'Inter come prima società acquirente in caso di cessione futura. Nessuno ha mai smentito, né Raiola né Moratti. Non sarà un caso.

I RAPPORTI CON MASSIMO MORATTI - E proprio il presidente Massimo Moratti è il centro di uno degli indizi principali. Perché? Semplice. Il presidente - come rivela la rosea - vanta un rapporto privilegiato con Balotelli e lo sente spesso. Il suo arrivo alla Pinetina durante la conferenza di presentazione di Stramaccioni è un segnale, il suo sorriso ha riportato serenità e non è affatto dispiaciuto a ex o nuovi compagni. Balotelli ricorda con assoluto piacere i tempi dell'Inter e l'Italia gli manca, eccome. Anche perché una maglia della Nazionale per lui resta ancora in bilico, cosa che non piace a SuperMario per niente.

LA RICHIESTA DI RAFFAELLA - In chiusura, l'altro indizio decisivo: il pressing della sua fidanzata, Raffaella Fico. Con lei l'amore va a gonfie vele, eppure secondo la Gazzetta la richiesta che avrebbe fatto a Balotelli sarebbe di averlo con sé sempre, a Milano, senza più problemi logistici. Per un uomo di impulso come Mario non è un fattore da poco. Tra una telefonata con Moratti e un giretto ad Appiano, chissà. Per ora solo tante ipotesi. L'opportunità c'era stata anche durante la scorsa estate, lo ha rivelato Gasperini. Ma qualcosa di concreto c'è...