Luciano Spalletti, dopo la partita contro l'Hellas Verona, ha parlato così ai microfoni di Sky: "Meglio dell'Inter di Mourinho? Bisogna fare i complimenti ai nostri professionisti, è giusto dargli i meriti di quello che hanno portato a casa. Partita non facile e siamo riusciti a vincerla passando anche dei momenti di difficoltà. Come soffrire di meno? Bisognerebbe tenere qualche palla in più, ma quando si vivono errori come quello del rigore subentra un po' di frenesia. Proviamo a giocare sempre il pallone e non buttarlo mai via, a volte può capitare di perdere qualche pallone, anche se rischia di creare dei calci di rigore. I pochi cambi di formazione? Non vedo il motivo, metto in campo la formazione più corretta. I giocatori sono professionisti e devono accettare anche di giocare meno. Dovevamo trovare una quadratura e far sentire ancora qualche giocatore importante. Io ci parlo e mi sembrano tutti stimolati e contenti, anche se aspettano di giocare". 

"La partita di Perisic? Fa dei recuperi di 80 metri per ridare equilibrio alla squadra che per noi sono fondamentali. Anche Candreva li ha fatti, anche Icardi ha rincorso gli avversari. E' quello che bisogna fare per evitare di soffrire troppo. In questo sono eccezionali, è gioco di squadra. Oggi voglio dare 10 a tutti"

"Oggi Icardi è stato eccezionale, si è mosso bene. A volte si è fatto trovare libero, altre volte era marcato e in altre non è stato trovato dal compagno. Ma è quello che deve fare, Icardi non ha mai vinto la partita da solo, lo fa la squadra. Quello che conta è il rendimento di squadra e non i gol del singolo".

Sezione: Focus / Data: Lun 30 ottobre 2017 alle 23:22
Autore: Matteo Serra / Twitter: @MattSerra5
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