L'Inter potrebbe rivoluzionare di nuovo le fasce di difesa in vista della prossima stagione. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, l'unico sicuro è Asamoah, mentre tutti gli altri - per motivi diversi - sono in bilico. "Perché su Vrsaljko pende la spada di Damocle di un riscatto pesante da esercitare – 17,5 milioni – e pure qualche dubbio di natura fisica - si legge -. Ma se l’Inter prima ha agganciato Cancelo e poi Vrsaljko in quella posizione, vuol dire che ad Appiano ritengono giusto affiancare a D’Ambrosio un profilo di alto livello. E allora torna d’attualità il nome di Matteo Darmian, solo teoricamente in scadenza di contratto con il Manchester United – pende una clausola di rinnovo automatica, il club può rinnovare unilateralmente l’accordo fino al 2020 –, di sicuro un profilo che stuzzicava l’estate scorsa sia l’Inter di Ausilio che la Juventus di Marotta. Damian piace a tutti, a Manchester ne apprezzano la professionalità – quattro giorni fa in Fa Cup ha giocato da centrale –, ad Appiano lo considerano un jolly prezioso perché in grado di coprire tutti i ruoli difensivi, oltre che entrambe le fasce. A sinistra, Dalbert è al contrario un giocatore che ha fatto intravedere solo a sprazzi le sue qualità. L’estate scorsa è stato a lungo inseguito dal Monaco, è immaginabile che il brasiliano possa essere sacrificato, a maggior ragione abbassato il suo valore a bilancio dopo due stagioni. E allora non sorprende che l’Inter abbia preso informazioni sui due terzini sinistri della Nazionale di Mancini. Emerson Palmieri e Biraghi sono i tiri mancini dell’Italia, ma pure due nomi segnati in neretto nelle agende di Ausilio e Marotta. Status di italiano che non fa mai male in ottica lista Uefa, Biraghi ha il vantaggio di esser cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, lacuna dell’elenco europeo del club di questa stagione. Ma il suo valore è in crescita esponenziale, le ultime valutazioni si aggirano tra i 15 e i 20 milioni, questo fa sapere la Fiorentina. Forse è più semplice la via che porta a Emerson Palmieri, nome assai gradito anche a Luciano Spalletti: al Chelsea è di fatto ai margini, solo 13 minuti in Premier League fino a qui, con Sarri non è sbocciato l’amore anche perché Marcos Alonso è un intoccabile. L'Inter a giugno potrebbe spuntarla per un prestito".

Sezione: Focus / Data: Mer 09 gennaio 2019 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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