Nella sua esperienza nerazzurra non ha certo lasciato il segno, ma Fabio Macellari non dimentica l'Inter e ne parla a calcionews24.com.

Macellari, l’Inter sta rispettando le aspettative finora?
"Io dico di si, l’Inter ha una marcia in più perché ha la fortuna di avere un buon allenatore. Mazzarri, con il materiale che ha a disposizione, sta facendo il massimo".

Per il Bologna, un tranquillo campionato salvezza…
"Sì, il primo obiettivo in casa Bologna è salvarsi".

In casa Inter cambia il presidente: da Moratti a Thohir…
"Sì, ma questo l’avevamo capito tutti quanti. Dalla prossima stagione potrebbero arrivare giocatori importanti. Questi presidenti vengono qui in Italia per i loro interessi, ma è anche grazie a loro che l’Inter, nei prossimi quattro o cinque anni, tornerà a vincere".

Ha avuto Moratti presidente nel suo trascorso all’Inter, anno 2000-2001. Può dirci un ricordo che ha dell’ex patron nerazzurro?
"Mi ricordo che una volta eravamo alla Pinetina, in macchina insieme. Io ero arrivato da Cagliari per giocare sempre, ma ero stato utilizzato poco. Lui mi chiese se ero contento e io gli risposi di no, si fermò un po’, come spiazzato. Io sono sincero quando dico le cose e gli dissi che ero stato pagato tanto e prendevo bei soldi, non capivo il motivo per il quale dovevo giocare così poco. Lui mi disse di non preoccuparmi, le cose sarebbero migliorate. Moratti è una persona splendida".

L’Inter è reduce da una vittoria, il Bologna da una sconfitta. Conferma contro riscatto, che partita dobbiamo aspettarci?
"L’Inter giocherà a viso aperto, il Bologna starà sull'attenti e cercherà di far male in contropiede. Poi, se i rossoblù vorranno giocarsela contro i nerazzurri dovranno tenere in considerazione le tante difficoltà che incontreranno: la squadra di Mazzarri è molto organizzata".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 19 novembre 2013 alle 01:30 / Fonte: calcionews24.com
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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