Stagione buona sul piano personale, negativa, invece, per ciò che concerne il destino dei due club in cui ha giocato: stiamo parlando di Rey Manaj, attaccante classe 1997, vincolato all’Inter da un contratto che scadrà nel giugno del 2020 e quest’anno in prestito prima al Pescara in A, nella prima parte di stagione, e poi da gennaio in poi al Pisa in B. Il destino di entrambe le squadre è stato segnato dalla retrocessione. Per l’attaccante albanese, invece, il bottino è di 13 presenze totali, di cui una in Tim Cup, e 2 gol con il club abruzzese; mentre in Toscana 17 gettoni e altre 2 reti. In totale, dunque, tra A e B, 30 presenze e 4 gol con 1684 minuti giocati: un bottino niente male per un giocatore di vent’anni alla prima stagione in prestito.

E il futuro? Secondo quanto risulta ad FcInterNews.it, il percorso da questo punto di vista è già stato stabilito: il giocatore, rientrerà formalmente dal prestito dal Pisa all’Inter, ma non resterà a Milano. Ci sarà, con molta probabilità, un nuovo prestito, dato che comunque i rumours e gli interessamenti per l’attaccante non sono mai mancati. Da decidere la destinazione: sull’albanese, comunque, ci sono club della massima serie, così come dalla serie cadetta, ma gli interessamenti provengono anche dall’estero. Secondo quanto raccolto, la decisione circa la scelta del nuovo club potrebbe arrivare entro le prime due settimane di giugno.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 26 maggio 2017 alle 21:39
Autore: Giuseppe Granieri
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