E' muro contro muro quello tra l'Inter e Wesley Sneijder. Tra scenari più o meno probabili di mercato e dichiarazioni contraddittorie, si profilano giorni intensi di voci, trattative e telefonate. Abbiamo parlato di questa vicenda in esclusiva con l'agente Fifa Christian Gruppo, intermediario sull'asse Italia-Olanda, grande amico di Soren Lerby.

Gruppo, il dubbio ora è: chi sarà il primo a mollare la presa?
L'idea che ho conoscendo Soren Lerby, tipo molto ferrato, è che difficilmente mollerà la presa. In Italia c'è più accomodamento, ma in Olanda è diverso. Un accordo è un accordo, se è stato sottoscritto questo contratto esiste anche una grande volontà di rispettarlo. Non si fanno intimidire da queste spalmature e da questo genere di pretese.

Esistono dei precedenti?
Ricordo il caso eclatante di Winston Bogarde, che non è voluto né andare via dal Chelsea, né ritagliarsi uno spazio. Ha passato un anno e mezzo a farsi i giretti di corsa in mezzo al campo, ma non credo che Sneijder arriverà a questi livelli. Gli hanno fatto un contratto, perché allungarlo e spalmarlo? Bisogna vedere chi cederà prima, e ci metto la mano sul fuoco: non sarà Lerby.

Inevitabile parlare di probabili destinazioni.
Non credo voglia andare in Turchia al Fenerbahce, più probabile un'esperienza in un campionato in crescita come la Bundesliga. Anche se non tenderei ad escludere un futuro in nerazzurro. L'Inter potrebbe anche decidere di andargli incontro, e magari chissà, con qualche prestazione delle sue - se gli verrà concessa - potrà tornare quel giocatore che tutti ricordavamo.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 04 dicembre 2012 alle 13:30
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
vedi letture
Print