"Zlatan può giocare altri 5 anni. Ha un’energia incredibile, migliora col tempo. E quando può va a fare pure caccia estrema. E’ disumano, nel senso che fa cose che gli umani neanche s’immaginano". Parla così Mino Raiola alla Gazzetta dello Sport. E lo Zlatan in questione, ovviamente, è Ibrahimovic. Dove finirà lo svedese il prossimo anno? "Sarà una scelta speciale", sussurra l'agente.

In Cina hanno offerto 70 milioni?
"Non dico la cifra, ma è molto grossa. Ho in mano offerte da tutti i continenti. E’ presto, però, per un quadro chiaro".

Al PSG che dicono?
"Stanno facendo di tutto per convincerci a rinnovare. Parigi resta un’opzione. Anche per restare all’altezza della torre Eiffel…". 

In Premier?
"Se si eccettua il Manchester City, dove c’è Guardiola, tutte le big hanno bussato alla porta".

E in Italia?
"Tutte. Nessuna esclusa. Anche il Napoli, ma lì sono solo bravi a fare i film".

Chi altro?
"Si è fatta avanti anche l’Inter, ma non ci sono ben chiari i programmi di Thohir".

E il Milan?
"Beh, da quelle parti sono più bravi a venderli i film. Scherzi a parte, credo che bastino 3-4 rinforzi per rendere competitiva la rosa rossonera".

A proposito: che ne sarà di Balotelli?
"Per la prima volta a Mario non posso dire nulla sul piano comportamentale. Mi verrebbe da dirgli: “Fanne qualcuna delle tue...”. In realtà, dopo l’infortunio, non è riuscito a ingranare".

Anche Cavani è in uscita: con la Juve in prima fila.
"A Parigi potrebbero anche decidere di tenersi il Matador. E poi non trascuriamo il fatto che Nasser Al-Khelaifi non ha ancora dimenticato l’affare-Coman. Così, prima di dare Cavani alla Juve...".

Sezione: Copertina / Data: Gio 31 marzo 2016 alle 08:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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