Victor Blanco conosce benissimo Lautaro Martinez. Lui è il presidente del Racing di Avellaneda, club dal quale l'Inter lo ha tesserato bruciando la concorrenza di tante big. E proprio Blanco, parlando alla Gazzetta dello Sport, spiega l'interesse del Barcellona per il Toro e la volontà di Lionel Messi di averlo in squadra.

Perché Messi vuole Lautaro?
"È semplice: giocando insieme con l’Argentina ha visto che cosa sa fare. Lautaro è un goleador nato, un animale dentro l’area".

Secondo lei è pronto per il Barcellona?
"Sì, non ho dubbi. È stato sorprendente per la capacità di adattarsi e di salire di livello sempre. Quando è passato dalle giovanili alla prima squadra, quando è arrivato in Europa, anche con l’Argentina dopo poco era al centro della squadra. Magari avrà bisogno di qualche mese per adattarsi, ma questo succede a ogni giocatore".

Per lei è meglio andare al Barça o restare a Milano?
"È una sua decisione, se è convinto di dover fare il salto lo sa solo lui. Non è un ragazzo che agisce d’impulso, se è convinto sono sicuro che gli andrà bene. Se pensa di non essere ancora pronto allora resterà all’Inter".

Che cosa può fare secondo lei l’Inter per bloccarlo? Un nuovo contratto può bastare?
"In passato Lautaro ha rifiutato anche squadre importanti, dicendo no prima al Real e poi all’Atletico Madrid, perché voleva fare la scelta migliore. Allora decise di restare con noi anche perché un altro idolo del Racing, Diego Milito, aveva scritto la storia del club. Oggi l’Inter mi sembra che sia la sua casa: deciderà nel modo giusto".

Quanto è stato importante Antonio Conte per Lautaro?
"Questa stagione è stata fondamentale: Conte ha preso un diamante grezzo, che già brillava nel calcio sudamericano e ha finito di “pulirlo” rendendolo splendente. Il merito è di Lautaro e di chi gli sta intorno".

Sezione: Copertina / Data: Ven 24 aprile 2020 alle 08:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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