Finisce con l’Inter che si riscopre per la seconda settimana consecutiva Pazza: avanti di un gol, smette di giocare, si fa recuperare, poi di pura rabbia e talento si appende al labile filo della speranza, lancia un’ultima preghiera verso l’area di rigore di Brkic e - grazie a Stevan Jovetic e Fredy Guarin - trova la giocata vincente. Jackpot, 3 punti e una pausa di due settimane ad osservare tutti dall’alto. Il tutto pur avendo disputato una partita opaca. Sì, l’Inter è ancora una creatura che incespica sui primi passi del nuovo cammino, non ancora totalmente in grado di sfondare le arcigne difese avversarie ma che quando il gioco si fa duro, s’inventa l’azione decisiva e porta a casa il malloppo pieno. La partita contro il Carpi dovrà essere analizzata con spirito critico dall’equipe del Mancio, visto che le falle nel sistema nerazzurro sono molte e vistose: giropalla estremamente lento e calo di concentrazione nella ripresa, quando il tecnico nerazzurro voleva letteralmente sbranare i suoi, apparsi molli e senza grinta, con il pallino del gioco che per una decina di minuti (quando è arrivato il gol di Di Gaudio) è stato totalmente nelle mani del Carpi. Poi, però, le giocate del Guaro: il cross dalla trequarti perfettamente calibrato per il piede di Stevan Jovetic che di piatto prima supera Brkic e poi insacca. E, ancora: 1-1, Jovetic lancia il numero 13 nerazzurro nello spazio, controllo a rientrare, atterrato, calcio di rigore. Trasformato da JoJo, of course. E l’Inter arriva alla prima pausa per le Nazionali a punteggio pieno.
MIRANDA LEADER - Se l’Inter ha preso gol solo all’ottantunesimo minuto, il merito è in gran parte di Joao Miranda: in due partite il brasiliano si è preso la leadership del reparto difensivo, senza troppi proclami ma con tanto lavoro sporco, contro i mestieranti delle aree di rigore. Prima Denis e Pinilla, ieri Wilzcek, tutti arginati con l’eleganza di un difensore centrale nel pieno della propria maturità, capace di usare il fisico senza commettere alcun fallo, se non nel momento di massima pressione del Carpi, quando ha dovuto fermare gli avversari che - saltandolo - avrebbero avuto una situazione di due contro uno davanti ad Handanovic. Per il resto, 100% di duelli aerei vinti (sei in tutto) e altrettanti palloni intercettati. Semplicemente un muro che ha permesso ad Handanovic di sentirsi protetto, nonostante le folate offensive di Matos e compagni. Qualche rischio in più per Jeison Murillo che al 9’ mostra tutta la sua garra lanciandosi in scivolata proprio sull’attaccante brasiliano del Carpi: JM prende la palla, ma l’intervento è parecchio scomposto, anche se Massa lascia correre. Brivido, ma in questo caso la sfacciataggine del colombiano è stata premiata, visto che ha disinnescato una possibile occasione da rete. Per il resto, normale amministrazione.
COSA NON VA - Dopo aver trovato il gol, l’Inter piano piano si spegne, giocando a dei ritmi decisamente compassati, fino a scomparire dal campo. Il Carpi già a fine primo tempo prova ad uscire dalla metà campo in cui si era arroccato e va vicino al gol in due occasioni, con Wilzcek (parata di pugno di Handanovic) e con un tiro al volo di Fedele, alto sopra la traversa. Brozovic è utile in fase difensiva, ma praticamente assente quando si tratta di impostare o di buttarsi negli spazi. Palacio si muove molto ma è servito poco e anche Kondogbia gioca a marce basse, riuscendo ad incidere solo con un pallone filtrante per Jovetic (azione disinnescata dalla transizione difensiva della difesa emiliana) e, successivamente, con un’azione “alla Kondogbia”, dove protegge il pallone con il fisico roteando su se stesso e poi parte in progessione, venendo abbattuto dal marcatore di turno. Il centrocampo non filtra gli attacchi, Guarin lascia che si specchi l’Inter nella sua parte peggiore, Mancini è costretto a cambiare Santon con Nagatomo ed ecco che il giapponese combina il patatrac: su un pallone abbastanza innocuo calciato nell’area di rigore nerazzurra, si perde il neo entrato Di Gaudio che gli sfila alle spalle e insacca un impotente Handanovic.
L’UOMO DEL DESTINO - L’Inter subisce il pari quando mancano dieci minuti alla fine della partita. Si entra quindi nel lasso di tempo JoJo-tematico. Il numero 10 nerazzurro prende per mano la squadra e aumenta di colpo i giri del motore, ingranando le marce alte: si abbassa quasi a centrocampo e di getto apre per Guarin. L’asse Colombia-Montenegro porta l’Inter in area di rigore, dove il Guaro si smarca dall’avversario che è costretto ad abbatterlo. Contatto netto e calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Jovetic: Brkic da una parte, palla dall’altra. Braccia al cielo del montenegrino e Mancini tira un sospiro di sollievo. Per gli ultimi minuti, però, alza le barricate: fuori proprio JoJo e dentro Ranocchia, con un ritorno al 3-5-2 che ha come unico scopo quello di preservare il risultato. L’arbitro Massa fischia tre volte e sul volto del Mancio si dipinge una smorfia strana, quasi anomala: giocare male e vincere. Toh, era da tanto che non capitava, all’Inter. Ora che il calciomercato (finalmente!) va concludendosi e Roberto Mancini ha a disposizione quasi tutti i nuovi acquisti richiesti, sta a lui completare l'opera e trasformare un'accozzaglia di individualità in un gruppo: per il derby tornerà Mauro Icardi e Ivan Perisic sarà a disposizione. L'Inter è in cerca della propria anima, in attesa di capire se essa si rivelerà dedita al 4-2-3-1, al 4-3-3, o ad altri variante tattiche. Quel che è certo è che il talento, finalmente, non manca. E, si sa, gli artisti sono tutti Pazzi. Proprio come questa Inter. Rivolgersi a Jojo per informazioni.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 15:17 Atalanta, Gasperini: "Juve squadra forte, è da prima fascia in Italia assieme a Inter e Milan"
- 15:03 Sky - Clamoroso Juve, si valuta un'interruzione anticipata del rapporto con Allegri
- 14:49 Lazio, Fabiani: "Con l'Inter che festeggerà lo Scudetto non sarà facile. Luis Alberto? Situazione semplice"
- 14:35 Materazzi, messaggio d'auguri per Moratti: "Il 16 maggio è una data da festeggiare sempre per noi interisti"
- 14:21 FOTO - Inter, torta speciale firmata da Erst Knam per lo scudetto della seconda stella
- 14:07 Vent'anni dal ritiro di Baggio, Bergomi: "All'Inter due allenamenti a settimana, ma ci faceva vedere giocate incredibili"
- 13:53 Gatti con la sciarpa “Inter ti odio', Materazzi: "Meglio un anno da leoni che cento da gatti"
- 13:39 Malagò: "Per l'Authority giusto ragionare e ipotizzare idee sulle quali sviluppare un dialogo"
- 13:25 TS - Monza salvo: scatta il rinnovo automatico per Gagliardini e D'Ambrosio
- 13:11 Globe Soccer Awards - Inzaghi, Lautaro e l'Inter finalisti per i rispettivi premi. L'annuncio dei vincitori il 28/5
- 13:03 Bento: "Felice che l'Inter pensi a me. Se arrivasse un'offerta, faremo in modo che sia nell'interesse di tutti"
- 12:57 Vanheusden, il padre: "Futuro? Non c'è molto da dire, deciderà l'Inter"
- 12:43 L'Équipe - Partite dei campionati europei all'estero: apertura della FIFA, creata una task force
- 12:28 Serie A, gli arbitri della 37esima giornata: Inter-Lazio a Sacchi, al Var la coppia Serra-Aureliano
- 12:14 Chiara Frattesi, la Coppa Italia dopo lo scudetto: la sorella di Davide esulta col fidanzato McKennie
- 12:00 Vent'anni dall'addio di Baggio. De Biasi: "Amato trasversalmente pur giocando in Juve, Milan e Inter"
- 11:45 Allegri minaccia Vaciago (direttore di TS): "So dove aspettarti, vengo e ti strappo tutte e due le orecchie"
- 11:30 Derby Champions, un anno dopo: Lautaro celebra l’anniversario su Instagram
- 11:16 ZHANG-PIMCO, affare a RISCHIO? C'è lo zampino di OAKTREE: la RICOSTRUZIONE e gli SCENARI
- 11:02 L'Inter celebra lo scudetto 2010: "Il secondo passo verso l'immortalità"
- 10:48 CdS - Zirkzee, intreccio Bologna-Bayern-Joorabchian: la clausola di 40 mln vale per tutti
- 10:34 TS - Mercato in parallelo con le vicende societarie: tre i tasselli mancanti
- 10:20 Sky - Zhang-Pimco: fiducia nella chiusura entro il 20 maggio. L'obiettivo è dare nuova stabilità economica al club
- 10:06 TS - Suning-Pimco in extremis, gli americani provano a strappare le migliori condizioni: il punto
- 09:52 Maicon: "Diciannove più uno? No, sono venti e la ciliegina è essere sopra il Milan"
- 09:38 TS - L'Inter cerca alternative a Bento: accelerata per Josep Martinez. E c'è in lizza anche un possibile rientrante
- 09:24 CdS - Modello Inter: rosa cresciuta in un anno di 200 milioni! Che differenze col passato...
- 09:10 Chiellini: "Inter la più forte in Italia, può aprire un ciclo. Se il naso di Arnautovic..."
- 08:56 CdS - Bento è la priorità dell'Inter. Baccin conferma la pista, ma non è l'unica per la porta: spunta Martinez del Genoa
- 08:42 GdS - Verso la Lazio: la festa non distrae, Inzaghi riproporrà la sua Inter migliore
- 08:28 GdS - Difesa: tentazione Nacho. Lo spagnolo è un parametro zero che torna a fare gola
- 08:14 GdS - Oaktree ostacola l'accordo Suning-Pimco: scintille sul traguardo. Zhang corre contro il tempo
- 08:00 Bologna, Sarri il dopo Thiago Motta? Con l'ex Lazio potrebbe arrivare Gosens
- 00:55 Prima GdS - Brivido Inter. Il fondo Oaktree fa muro, che scintille con Pimco
- 00:54 Prima TS - Goduria Juve. Con super Vlahovic battuti l'Atalanta e l'arbitro Maresca
- 00:49 Prima CdS - L'Allegrata. Zirkzee costa solo 40 milioni! La clausola è estesa a tutti
- 00:19 Juventus, lapsus di Allegri: "Vado via". Poi chiarisce: "Se non sarò più l'allenatore, lascio una squadra forte. Sceglie la società"
- 00:02 La Juve vince la Coppa Italia, Inter impeccabile come sempre: puntuali i complimenti social
- 00:00 Pimco-Zhang, il punto di domanda di Bloomberg a pochi passi dal traguardo
- 23:48 FIFA, il Consiglio ha approvato il calendario degli incontri internazionali femminili dal 2026 al 2029
- 23:37 Juventus, euforia Vlahovic: “L’anno prossimo dobbiamo vincere tutto”. Poi si complimenta con l’Inter
- 23:33 Milan, Thiaw: "Rimpianti per la stagione? L'importante è non abbattersi e fare meglio"
- 23:26 Milan, Cardinale: "I tifosi nostro partner a Milano. Loro vogliono vincere sempre, ma l'ironia..."
- 23:18 Final Four di Supercoppa, definite le semifinali: ecco la sfidante dell’Inter
- 23:05 Vlahovic decisivo: la Juve vince la Coppa Italia battendo 1-0 l'Atalanta. Nel finale espulso un Allegri furibondo
- 23:03 FIFPRO vs FIFA, Calcagno: "Non deve esserci contrapposizione tra gli interessi economici e la salute dei giocatori"
- 22:49 Lazio, pronto nuovo esodo di tifosi verso San Siro: oltre 1.300 i biglietti già venduti
- 22:35 Parma, Bernabé: "Contro l'Inter abbiamo sfiorato l'impresa a San Siro". Poi l'elogio a Cancelo: "Qualità incredibile"
- 22:21 Abodi: "Authority deve essere un elemento terzo, sarà esterna sia al governo che alla Figc"
- 22:07 FcIN - Seba Esposito, c'è il Genoa se fallisse la A con la Samp. Può rientrare nell'affare Gudmundsson
- 21:53 Zaniolo salta il secondo Europeo di fila per infortunio: "Ma verrà il giorno e sarà bellissimo"
- 21:38 Multiproprietà, la UEFA avvisa City e Girona: deadline 3 giugno per la conformità regolamentare
- 21:24 Donadoni: "Il Milan è arrivato secondo dietro l'Inter, alla fine ha fatto un buon campionato"
- 21:10 Zaccardo: "Juve sulla carta era l'antagonista dell'Inter, dopo lo scontro diretto ha perso continuità"
- 20:54 Frosinone-Inter, nello 0-5 brilla Sommer. Riecco Buchanan
- 20:40 Paganin: "Juventus lontana da sé stessa. Si fa fatica a confrontare i singoli con quelli di Inter e Milan"
- 20:25 UFFICIALE - Bologna, prima mossa dopo la qualificazione in Champions: riscattato Odgaard
- 20:10 Lazio, Lotito: "Luis Alberto non è in vendita. E' un problema suo se vuole andarsene"
- 19:56 Dichiarazione di Maldini sull'Inter, Alciato: "Non mi sono inventato la richiesta arrivata a Radio Serie A di non mandarla in onda"
- 19:42 L'Equipe - PSG, Skriniar può essere ceduto in estate: non adatto al gioco di Luis Enrique. Ma l'entourage frena
- 19:30 Bloomberg - Pimco-Inter, l'accordo vacilla sulla retta finale: trattative a rischio stop. No comment delle parti
- 19:14 GdS - Acerbi di nuovo in gruppo: sta meglio e contro la Lazio ci sarà
- 19:00 Rivivi la diretta! Dopo AUSILIO tocca a BACCIN. Da BENTO ai CANTERANI: intervista MERCATO. Ospite Tramontana
- 18:53 Faggiano: "Inzaghi sembrava il capro espiatorio dei problemi dell'Inter. Bravi i dirigenti a tenerlo"
- 18:39 Casini: "Marotta ha detto che non sono stato sfiduciato? E' il decano dei dirigenti, le sue parole fanno piacere"
- 18:25 Sky - Inter-Lazio, Inzaghi accantona il turnover: tornano i big nella serata dell'incoronazione a San Siro
- 18:10 Di Gregorio e Colpani alla Juventus? Galliani stronca i bianconeri: "Mai parlato con loro"
- 18:05 videoColpo Rabiot-Inter e ritorno alla Juve: Marotta risponde ai cronisti e a un tifoso all'uscita dal CONI
- 17:56 Sassuolo, Boloca: "Battute squadre importanti, dimostrazione che le qualità ci sono. Siamo stati deboli mentalmente"
- 17:41 Orsato dice basta. Il fischietto di Schio si ritirerà dopo l'Europeo: "Rappresentare l'Italia è stato un orgoglio"