Torino, Bologna e Portogallo: Ivan Perisic non si ferma e, sulla scia del Mondiale stellare, continua a segnare e a fornire prestazioni eccellenti. "Nonostante il rendimento realizzativo sia ai massimi livelli, l’esterno croato non è ancora al top della condizione - sottolinea Tuttosport -. Il croato non è mai stato un mostro in continuità, ma anche così piace da matti a Spalletti che la scorsa stagione non ha mai rinunciato a lui. Lo ha schierato in 39 delle 40 partite giocate dall’Inter (38 in campionato e due in Coppa Italia) e la gara che ha saltato è stata perché infortunato alla spalla. E su 39 presenze, ben 38 sono state dall’inizio - ha cominciato dalla panchina solamente col Pordonone in Coppa Italia - e solo in tre circostanze è stato sostituito". 

"Se la scorsa stagione Perisic era intoccabile anche per assenze di vere alternative, adesso bisognerà capire come si comporterà il tecnico avendo a disposizione gente come Politano e Keita - puntualizza TS -. Con la Champions è probabile che Perisic possa essere risparmiato in alcune partite, ma difficilmente Spalletti farà a meno delle sue qualità e della sua duttilità. Già dallo scorso girone di ritorno l’allenatore aveva iniziato a chiedergli un lavoro differente, da trequartista, ma lo aveva utilizzato anche da mezzala e da esterno tutta fascia quando l’Inter aveva la necessità di recuperare il risultato. Ala, trequartista, laterale di centrocampo: Perisic è pronto a ogni ruolo con il gol nel mirino perché, per ora, nessuno può fermarlo".

VIDEO - ICARDI, PALLEGGIO SHOW DA TERRA NEL RITIRO DELL'ARGENTINA

Sezione: Rassegna / Data: Sab 08 settembre 2018 alle 09:21 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print