"Molti si concentrano solo sull'illecito amministrativo, ma anche ai sensi dell'articolo 4.1 del codice di giustizia sportiva quello che sta emergendo non si risolverebbe con una semplice ammenda". Lo spiega Salvatore Sica, professore tra i massimi esperti di diritto dello sport nonché docente ordinario di diritto privato presso l'Università di Salerno ed ex componente della Corte d'Appello della Federcalcio. Ecco le sue parole al Corriere dello Sport.
 
Professore, quindi la Juve rischia penalizzazioni o addirittura la retrocessione? 
"Concretamente penalizzazioni, sì. Ma è difficile affermarlo con certezza ora, nessuno può spingersi a dire quale sarebbe la corretta sanzione". 
 
Si contesta l'illecito amministrativo. 
"Sulla base dell'articolo 31 del codice sembra emergere che vi sia una rappresentazione amministrativo-contabile diversa dalla realtà effettiva". 
 
Si discute molto sugli accordi privati siglati dalla Juve. 
"La presenza di accordi riservati all'interno della società, tra la società e altre società, tra le società e i calciatori, addirittura consacrati in accordi scritti non depositati in sede federale, hanno tutti una rilevanza molteplice. Può essere invocato l'articolo 4.1 che cita i principi della lealtà, della correttezza e della probità in ogni rapporto» . 
 
Il mancato deposito degli atti privati violerebbe questi principi? 
"Ovviamente sì. E poi in linea teorica potrebbe esserci un’aggravante: quella dell'art. 14, comma 1, lettera C: “Aver indotto altri a violare le norme e le disposizioni federali di qualsiasi rango o a arrecare danni all’organizzazione federale”. Su questi accordi la Juve potrebbe rispondere sia di responsabilità diretta sia oggettiva". 
 
Cosa dobbiamo aspettarci dall'inchiesta Uefa? 
"Tempestività. Ritengo che la Uefa chiederà l'acquisizione dello stesso materiale di cui dispone già la procura federale. La sanzione più grave sarebbe l'esclusione per un periodo dalle competizioni , ma c'è anche la possibilità di un blocco del mercato". 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 07 dicembre 2022 alle 12:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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