In un'analisi non troppo entusiasta della prestazione dell'Italia contro l'OlandaMario Sconcerti riconosce la grandissima prova di un interista in campo. "Il migliore è Barella, quasi un fuori categoria a questi livelli, che corre però da troppe parti. Il suo movimento continuo non è seguito dalla squadra, quindi crea disordine", si legge nell'editoriale, nel quale non manca una stoccata al ct. "È stato lento anche Mancini a capire l’importanza di Blind sulla loro sinistra. Era il vero regista d’attacco olandese. Tra Chiesa, Barella e D’Ambrosio si sono tutti fermati a mezza strada, nella zona ma mai sulla traiettoria. Per ovviare, dopo 75 minuti siamo passati al 3-5-2 con Florenzi in quella fascia".

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Sezione: Rassegna / Data: Gio 15 ottobre 2020 alle 11:52
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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