Nuovo intervento di Arrigo Sacchi oggi sulla Gazzetta dello Sport. "Il Milan tutto straniero e l’Inter, invece, per metà italiana - scrive l'ex ct azzurro - Simone Inzaghi, allenatore che sta migliorando campionato dopo campionato ma deve ancora fare il definitivo salto di qualità per arrivare a un livello che si possa definire europeo, intende puntare, oltre che sul gioco, anche sul senso di appartenenza, sull’orgoglio italiano di buona parte del gruppo. Il carattere è fondamentale nel momento in cui si costruisce una squadra: ci devono essere gli uomini giusti per trasmettere le idee del tecnico. Partiti elementi come Brozovic, Dzeko e Lukaku, i nerazzurri non hanno acquistato fuoriclasse. Sarà dunque decisivo il lavoro dell’allenatore che avrà il compito di dare un gioco alla squadra . Soltanto così, cioè se ci sarà una manovra fluida e non si vedranno sette o otto uomini in fase difensiva e solo due o tre quando si attacca, i nuovi arrivati potranno inserirsi al meglio. Non vedo, nell’Inter, individualità in grado di spostare gli equilibri di una partita, a parte forse Lautaro Martinez, ma vedo la possibilità di costruire una struttura che sappia garantire un gioco armonico e, finalmente, aggressivo e coraggioso. Tocca a Inzaghi indirizzare il gruppo verso questo obiettivo, facendo leva anche sul nucleo di italiani che lo compone".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 18 agosto 2023 alle 10:07
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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