Pagelle CdS - Icardi abulico, Kovacic ha un merito

Non eccezionali neppure i voti del Corriere dello Sport, nonostante il netto successo sulla Samp che proietta l'Inter ai quarti di Tm Cup.

CARRIZO 6 Trascorre una serata di tutta tranquillità. 
D'AMBROSIO 6 Si propone costantemente, con buoni tempi di inserimento. Talvolta manca di precisione e misura nei traversoni e negli appoggi. 
ANDREOLLI 6 Patisce la fisicità di Okaka nei corpo a corpo e talvolta si fa prendere il tempo. 
JUAN JESUS 6 Va anche lui in sofferenza, quando l'Inter si sbilancia ancora di più e deve intervenire su Okaka senza protezione. 
DODO' 6 Dopo tre panchine consecutive, debutta nel nuovo anno. Si guadagna il rigore, con uno stop che taglia fuori Wszolek. Ma non gioca mai di prima e rallenta il gioco. 
MEDEL 6 Non è di un pitbull che l'Inter avrebbe bisogno là in mezzo, 
KUZMANOVIC 6 Fatica nel primo tempo, cresce nella ripresa, sopperendo anche alle lacune di Medel in costruzione. 
SHAQIRI 7 Celebra la sua prima a San Siro con un gol. Per il resto, si accende ad intermittenza. Strano quel controllo errato quasi a tu per tu con Romero. Ma il suo sinistro resta di lusso. Unica macchia, il tuffo in area. 
KOVACIC 6,5 Il suo merito principale è quello di pensare sempre in verticale. Non sempre è preciso e a volte eccede con i tocchi al pallone. 
PODOLSKI 6 Gara faticosa, spesso lenta. Ma poi, nel cuore dell'area, si inventa un assist di tacco e spalanca la porta a Shaqiri. 
ICARDI 5,5 Il gol regalato da De Silvestri non cancella la prestazione abulica. Sbaglia pure lo stop che provoca l'ingiusto rosso a Krsticic. E non concede il bis dal dischetto, dopo il rigore decisivo in campionato. Esce e fa debuttare Puscas. 
MANCINI (all.) 6 Contava sbrigare la pratica, ma l'Inter impiega troppo a sbloccare la gara nonostante la superiorità quasi immediata.