Raggiunto da Tuttosport, l'ex tecnico del settore giovanile della Lazio, Emiliano Leva, racconta Davide Frattesi e Gianluca Scamacca, suoi ex giocatori ai tempi del settore giovanile: "Eravamo davvero un bel gruppo. Loro due sono arrivati addirittura in Nazionale, altri ragazzi invece ora giocano nei Dilettanti. Parlavo spesso alla squadra, illustravo a tutti quale sarebbe dovuto essere il percorso di un calciatore. Servono delle doti importanti, oltre ad un pizzico di fortuna". 

Qualità che evidentemente a Frattesi non mancavano. 
"Davide aveva già una grande propensione all’inserimento, un buon calcio in porta, dinamicità e forza fisica". 

Ora è arrivato all’Inter, dopo aver conquistato il Sassuolo e la maglia azzurra.  
"Ed è perfetto secondo me per il gioco dei nerazzurri, l’ideale. Inzaghi sviluppa una trama molto propositiva in avanti nelle palle verticali. E Davide potrà trarne giovamento grazie alle sue caratteristiche. Il gol nell’amichevole in Giappone contro l’Al-Nassr ne è un esempio". 

Inzaghi tra l’altro conosce Frattesi e Scamacca dalle giovanili della Lazio, poiché lui era un suo collega allenatore.
"
Li ha visti sicuramente e già li conosceva, Simone ama il calcio a 360°". 

Frattesi può essere il nuovo Barella? 
"Io credo che Davide abbia una sua identità. L’ha dimostrato in Nazionale e lo dimostrerà adesso con l’Inter. Di certo Frattesi oggi è un giocatore da top team, non ho il minimo dubbio su questo". 

Cosa ricorda di Scamacca invece? 
"Gianluca era molto prestante fisicamente. La differenza con gli altri era quasi imbarazzante, nel senso che era quasi il doppio dei suoi coetanei. Ha dovuto lavorare molto sulla coordinazione motoria. Era già forte nel colpo di testa e potente nel tiro". 

È pronto per il grande salto? 
"Nell’ultima stagione ha avuto qualche problemino fisico. Però il giocatore è quello, uno che ha entusiasmo, è caparbio, non molla mai nulla. I top club devono tenerlo sott’occhio. In Serie A gli attaccanti scarseggiano, quindi vedrei bene un suo ritorno in Italia. Non so se all’Inter perché il reparto nerazzurro oggi mi sembra pieno. Io però, se fossi il capo di una società importante, punterei sicuramente su di lui. Scamacca sa segnare da ogni posizione, oltre a rendersi pericoloso ovunque". 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 30 luglio 2023 alle 11:42
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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