Sarà anche la qualificazione o meno in Champions League a decidere quel che accadrà con i rinnovi in casa Inter. "Già dalla scorsa stagione l’Inter, su indicazione anche di Conte, ha deciso di non annunciare i prolungamenti e di evitare, se possibile, le contrattazioni a stagione in corso - scrive oggi Tuttosport - Ovviamente, però, l’ad Marotta e il ds Ausilio non possono rimanere con le mani in mano e i contatti con i vari agenti sono costanti. Tant’è vero che lo scorso settembre capitan Handanovic ha prolungato dal 2021 al 2022, ma l’Inter non ha mai ufficializzato l’intesa. E così accadrà anche per D’Ambrosio (dal 2021 al 2022), mentre Bastoni vedrà il suo ingaggio, oggi di 0.9 milioni, crescere a cifre da “Nazionale”. 

Mino Raiola ha confermato l'accordo verbale per il rinnovo di De Vrij, che prolungherà fino al 2025 il contratto oggi in essere fino al 2023. Durante l'annata dovrebbe prolungare anche Brozovic, magari togliendo la clausola da 60 milioni di euro e con un ritocco da 3,5 a 4 milioni annui. 

Un capitolo a parte merita Martinez, a cui il Barcellona l'estate scorsa offrì 10 milioni annui. "Impossibile che Marotta - che anche in questo caso vuole togliere la clausola - arrivi a 10 milioni, ma anche ai 7.5 di Lukaku. L'Inter ha però promesso agli agenti Zarate e Yaque nell'incontro avuto a Milano a metà settembre di raddoppiare l'ingaggio del "Toro". Basteranno 5 milioni per accontentare le loro richieste? E' possibile che a fine anno o a gennaio i due procuratori tornino a Milano per discutere la questione. Senza escludere, come accaduto a settembre, che non facciano prima scalo a Barcellona e Madrid", scrive ancora Tuttosport.

VIDEO - NERAZZURLI - HAKIMI FA CANTARE TRAMONTANA

Sezione: Rassegna / Data: Mar 08 dicembre 2020 alle 10:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print