Le tre big del Nord tutte lassù, in vetta alla classifica, come non le si vedeva da diciotto anni. Correva la stagione 2002-03, l’Italia dominava in Europa con Milan, Inter e Juve che cannibalizzavano il tabellone della Champions League: derby di Milano in semifinale e Milan-Juve in finale a Manchester, con Maldini ad alzare la coppa dopo il rigore di Sheva. In A, dopo 10 giornate, comandavano i bianconeri, seguiti dalle milanesi: un trio stellare racchiuso in 2 punti. Oggi le distanze sono più larghe e fanno felice il Diavolo: +5 sui nerazzurri, +6 sulla Vecchia Signora e sul Napoli. Ma il bello deve ancora venire, e arriverà presto: a gennaio, nel giorno della Befana, andrà in scena Milan-Juve, Ibra contro Ronaldo sarà la resa dei conti tra due modi opposti di essere trascinatori. Una decina di giorni dopo CR7 tornerà a San Siro, stavolta a casa di Lukaku (dopo che l’Inter avrà affrontato la Roma all’Olimpico): con la Juve il belga ne ha perse 2 su 2 senza segnare, ma nelle stesse partite anche Ronaldo è rimasto a guardare. Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport. 

VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - MARCOS PAULO, PROSPETTO DA TOP PLAYER

Sezione: Rassegna / Data: Lun 07 dicembre 2020 alle 08:52
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print