"La beffa, proprio quando l’Inter, dopo aver rimontato due gol, sembrava a un passo dal terzo. S’intravvedeva già la vittoria della svolta. Nella città del Triplete. Come quelle coppie che riattizzano l’amore tornando nei luoghi dove sono stati felici. E invece Vinicius e Rodrygo, che nel 2010 avevano 9 e 10 anni, confezionano il 3-2. Peccato, perché l’Inter meritava, per la reazione al doppio svantaggio e per il secondo tempo autoritario". Lo scrive oggi la Gazzetta dello Sport all'indomani del ko di Valdebebas che complica maledettamente il cammino in Champions dei nerazzurri di Conte.

"Non può essere solo sfortuna. Più probabilmente si tratta di qualità, che non è una parola astratta - sottolinea la rosea -. Qualità sono i 2-3 centimetri che distanziano un passaggio sbagliato da uno esatto, un tiro a fil di palo da un gol, una partita ben giocata da una vinta. E’ la distanza che separa Brozovic da Modric, per intenderci. Vidal, che ne fa una e ne sbaglia due, è un’altra cosa. Il Real resta una squadra malata e imperfetta, poteva anche perdere ieri, non è stato superiore, ma quella qualità ce l’ha e quando c’è stato da spendere la tecnica dei suoi solisti e di approfittare degli errori altrui, ha vinto la partita. Ora la classifica è brutta, ma non definitiva".

VIDEO - ACCADDE OGGI - 04/11/2009: L'URLO DI WESLEY A KIEV E LA CAVALCATA DI MOURINHO

Sezione: Rassegna / Data: Mer 04 novembre 2020 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print