Il preferito dell'Inter per il dopo-Skriniar resta Giorgio Scalvini. Lo assicura oggi il Corriere dello Sport, spiegando che strappare il gioiello dell’Atalanta (che lo valuta sui 40 milioni di euro) sarà molto difficile, anche se esistono speranze e vantaggi dall'eventuale operazione. "Il primo: tra ammortamento e ingaggio l’operazione Scalvini inciderebbe sul bilancio meno del rinnovo di Skriniar (6 milioni di euro a stagione più bonus). Il secondo: il costo complessivo dell’affare diminuirebbe con l’inserimento del cartellino di Giovanni Fabbian, giovane centrocampista di proprietà dell’Inter in prestito alla Reggina in serie B e molto stimato dall’Atalanta. Non solo. L’ad Marotta potrebbe giocarsi anche la carta Samuele Mulattieri, bomber del Frosinone di proprietà dei meneghini e nel mirino di mezza Serie A. A giugno dovrebbe ritornare alla base, ci sono tante richieste ma l’Atalanta resta la squadra che si è fatta avanti con più decisione".  
 
Tra i profili nei radar dei nerazzurri, il Corsport cita anche Perr Schuurs del Torino (valutato sui 25 milioni), Rodrigo Becao dell’Udinese (corteggiato anche da Napoli e da alcuni club di Premier League) e Tiago Djaló, nome nuovo avanzato dal quotidiano romano. "In caso di partenza di Skriniar a gennaio, l’Inter valuta invece l’ingaggio di un centrale low cost, senza trascurare la pista che porta a Tiago Djaló del Lilla - si legge -. Il difensore portoghese ex Milan sta facendo molto bene in Francia ed è da tempo monitorato anche dal Napoli e in Premier League. Costa sui 20 milioni di euro e la lista di corteggiatori è destinata ad aumentare. L’operazione, quindi, andrebbe fatta subito o in tempi non troppo lunghi". 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 21 gennaio 2023 alle 08:43
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print