La Gazzetta dello Sport propone oggi un parallelo tra i due presidenti dei club milanesi: Erick Thohir e Silvio Berlusconi. "Si sono conosciuti pochi mesi fa, a novembre, quando il proprietario asiatico dell’Inter è stato invitato a pranzo a casa Berlusconi - si legge -. Un incontro di cortesia, le solite chiacchiere sulla questione stadio, la speranza di un percorso comune e di una rinascita. Poi l’allungo dell’Inter con il Milan che pareva lontano anni luce e infine il ribaltone di situazioni se non di classifica. Berlusconi, uomo fortunato, festeggerà sabato i trent’anni da padrone del Milan con il morale alto, cosa impronosticabile qualche settimana fa. A Thohir invece in questi giorni è rimasta l’idea di qualcosa che continua a essere incompiuto: ma se non ora, quando? Dopo un girone da predatrice l’Inter è diventata mansueta, circondata da concorrenti voraci, e il Milan si è risvegliato. E mentre Thohir si mette alla caccia di quei nuovi soci che Berlusconi ha riposto nel cassetto, i due club si scambiano ancora di ruolo, con lo scenario malinconico di una Champions da ospitare in maggio vivendola in tribuna, senza palpitare. Per aumentare la malinconia, Thohir stasera a Parigi vedrà Psg-Chelsea, invitato dallo sceicco Al-Khelaifi. Penserà a quello che rischia di sfuggirgli ancora una volta?". 
 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 16 febbraio 2016 alle 10:26 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print