Potrebbe essere proprio Marcelo Brozovic il sacrificio sull'altare del bilancio. Il croato, evidentemente, non è ritenuto indispensabile nei progetti tecnici di Mancini e, in tempi di vacche magre, è dura rimanere con in rosa qualcuno richiestissimo sul mercato il cui posto da titolare non è garantito. Era successo con Kovacic e Shaqiri, potrebbe succedere con Brozovic. In particolare, sul croato è piombato l'Atletico Madrid e a Milano è andato in scena un colloquio tra il club nerazzurro e quello spagnolo (rappresentato dal presidente Jesus Gil e dal ds Andrea Berta), più il fondo Doyen, che ora detiene la procura di Brozo. Tutto questo viene spiegato dalla Gazzetta dello Sport: "Una chiacchierata profonda per capire la richiesta dei nerazzurri (circa 30 milioni) e quella del giocatore (guadagna 1,2 milioni più bonus fino al 2019 e il rinnovo non arriva, l’offerta nerazzurra non è stata ritenuta adeguata). In questo confronto risiede anche tutta la necessità dell’Inter di trovare un acquirente concreto, perché dalla cessione di Brozovic può dipendere parte del mercato estivo. Per il croato, al momento, non sono arrivate offerte scritte sul tavolo della sede interista. Sicuramente l’Europeo in Francia potrebbe rappresentare un ulteriore trampolino della valutazione di Brozovic costato solo 8 milioni nel gennaio 2015". 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 29 maggio 2016 alle 09:44 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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