Grandi elogi per Andrea Pinamonti, che con i suoi 17 anni e mezzo è diventato il quarto esordiente nerazzurro più giovane di sempre in Europa dietro Federico Dimarco, Beppe Bergomi e Federico Bonazzoli. "Il numero 99 dell’Inter attuale, uscito poi per crampi, si è preso anche le luci della serata per quello stop su cross di Senna Miangue (due prodotti del vivaio nerazzurro) - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Controllo, equilibrio precario e passaggio rapido per l’accorrente Eder, che ha segnato l’1-0. In quel francobollo di istanti, c’è una buona parte delle capacità di Pinamonti. Sei mesi fa sconfitto nella finale del campionato Allievi dall’Atalanta, da quattro mesi sinonimo di gol con la Primavera (12 in dieci giornate) e adesso esordiente in prima squadra. Ancora presto per dire se l’Inter ha già in casa il dopo-Icardi, più giusto rilevare che ha in casa un ragazzo serio e un attaccante di prospettiva. E l’atteggiamento ha colpito tutti in un ambiente che ha visto negli anni passare anche qualcuno come Mario Balotelli".

 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 09 dicembre 2016 alle 10:12 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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