Continua il percorso di ammodernamento dello stadio Meazza in vista della finale di Champions League del 2016 e la Gazzetta dello Sport porta alla luce una novità molto interessante. "Via libera dalla giunta del Comune di Milano alla seconda e penultima tranche del piano di ammodernamento dello stadio, firmato dall’architetto Francesco Ragazzi (il padre Giancarlo disegnò il terzo anello con Enrico Hoffer). Lavori per 8,7 milioni proposti da Milan e Inter con una novità d’ispirazione europea, non richiesta, che ha subito incassato il gradimento dalla Uefa: le panchine saranno fasciate da una doppia fila di nuovi posti. Giocatori e tecnici, dunque, gomito a gomito con il pubblico". I lavori in tal senso cominceranno a fine maggio e si chiuderanno dopo Ferragosto, in tempo per l'inizio della stagione 2015-16. "Abbattendo le barriere fra la tribuna rossa e il campo, si coprirà il fossato con una soletta mobile sulla quale nasceranno le nuove panchine: ad altezza campo (non seminterrate come oggi), incastrate tra due nuove file di spettatori ai lati, con 120 poltroncine coperte a quota campo. Posti di assoluto pregio: i club decideranno come gestirli, presumibilmente a prezzi super vip", si legge. Secondo la rosea, questo sarà l’ultimo investimento congiunto di Inter e Milan: "Dal 2016 si lavorerà alla scissione, con i rossoneri incamminati lungo la strada dello stadio di proprietà". 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 05 dicembre 2014 alle 11:27 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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