Le parole di Paolo Bonolis, riferite a InterChannel e confermate con maggior potenza a FcInterNews (rileggi qui) hanno scatenato l'incidente diplomatico tra Inter e Milan, come lo definisce la Gazzetta dello Sport. La rosea ripercorre una diatriba che a singhiozzo va avanti almeno dal 2001, ovvero dall'elezione di Franco Carraro come presidente federale e quella di Adriano Galliani come reggente di Lega. Moratti tuona: "La posizione di Galliani è politicamente inaccettabile. Il conflitto di interessi è evidente e mette in imbarazzo lo stesso Galliani: sarebbe bene che si togliesse dall’imbarazzo". E il 19 gennaio 2003 arriva il disastro di Bertini in Perugia-Inter 4-1, con un rosso a Di Biagio, un rigore inesistente (Cordoba colpisce di pancia) e un gol clamoroso di mano di Vryzas. La Gazzetta ricorda come in Lega due giorni dopo l’allora presidente nerazzurro, Giacinto Facchetti, rilasci dichiarazioni al vetriolo: "Contro l’Inter sempre errori incredibili, mentre è imbarazzante il saldo dei rigori per il Milan".

Poi la Gazzetta ricorda altri momenti delicati. "Tra i momenti di tensione va segnalato anche quello del febbraio 2004. Stavolta il pretesto viene dal mercato. L’Inter è stat a lungo sulle tracce di Jaap Stam,ma l’olandese preferisce i rossoneri. E il contropiede non viene preso bene in casa nerazzurra. Ancora una volta Facchetti e Galliani arrivano ai ferri corti, proprio alla vigilia di un derby. Moratti, poi, chiude l’incidente, ma l’equilibrio resta precario perché i nerazzurri guidano la fronda di chi non gradisce il duopolio Juve-Milan". Po a rriva Calciopoli a cui seguono i casi di mercato come Tevez e Balotelli. Ed ora "con l’Inter l’incidente diplomatico è nei fatti", si legge sulla rosea.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 10 aprile 2013 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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