Un canale tematico, web o tv si vedrà, con video e trasmissioni a cadenze ancora da stabilire per spiegare gli episodi più discussi e il regolamento. Questa - secondo la Gazzetta dello Sport - l'idea dell'AIA per avvicinare i tifosi al mondo arbitrale attraverso un tentativo di trasparenza.

"Il 2022 diventerà l’anno della svolta - spiega la rosea -. Un primo passo lo si è avuto a Lissone quando sono stati aperti gli audio arbitro-VAR per un ristretto gruppo di giornalisti mettendo le basi di un esperimento volto alla chiarezza e alla trasparenza, anche a costo di evidenziare i propri errori. Da gennaio potrebbe quindi esserci una sterzata ulteriore: questa volta anche verso il pubblico. La base operativa del canale (inizialmente on line, stando alle prime indicazioni) sarà nella casa della Federcalcio. Dovrebbe essere il designatore Gianluca Rocchi la persona più indicata a spiegare gli episodi avvenuti durante il campionato".
Sezione: Rassegna / Data: Mer 29 dicembre 2021 alle 10:48
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print