Intervistato da Repubblica, Paulo Futre ha parlato del momento del calcio portoghese e di alcuni suoi illustri connazionali. "Il Mondiale in Brasile era stato un disastro anche per noi - ricorda l'ex attaccante che in Italia ha vissuto una breve parentesi nella Reggiana -. Sembrava non avessimo un futuro oltre Cristiano Ronaldo. E che a centrocampo non ci fossero alternative a Veloso, Moutinho e Meireles. C'è stata lungimiranza e il coraggio di puntare sugli emergenti: Renato Sanches, Adrien Silva, Bernardo Silva, André Gomes, André Silva, Joao Mario e Cancelo".

Gli ultimi tre sono noti alla A.
"E sono felice per Joao Mario, è in ripresa: qualità purissima in una posizione del campo fondamentale".

Cosa pensa del gesto di Mourinho a Torino?
"L'Italia conosce José e José conosce l'Italia. Ha fatto una cosa naturale, dopo essere stato insultato per tutta la partita. Non è la prima volta, non sarà l'ultima".

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Sezione: Rassegna / Data: Sab 17 novembre 2018 alle 11:17 / Fonte: Repubblica
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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