Il Corriere della Sera pubblica oggi un'intervista a Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A. "Stiamo attraversando un momento delicato. Da un lato abbiamo ottenuto di avere minori vincoli nella vendita dei diritti tv, con la facoltà di allungare i contratti da tre a cinque anni. Dall’altro stiamo aspettando il provvedimento contro la pirateria, la piaga che depotenzia il nostro calcio. Senza pirati, potrebbero arrivare nuove piattaforme".

Un'altra spinta potrebbe arrivare dall'alternanza vista al vertice in Serie A. "Al contrario di quanto avviene nelle altre leghe dove la vincitrice è scontata o quasi, in A nelle ultime quattro stagioni hanno conquistato lo scudetto quattro club diversi. L’alternanza ha prodotto una crescita fra le squadre di vertice. Perdite? Il miliardo e mezzo che le società hanno perso a causa del Covid non è stato rimborsato da nessuno, neanche dai calciatori che non hanno fatto un euro di sconto. La serie A ha voglia di lavorare con soggetti finanziari? E se sì in che forma? Il finanziamento è la strada che per ora sta raccogliendo il maggior consenso. Per comprare SkyÈ una delle ipotesi che ci è stata raccontata ma sarà l’assemblea a decidere. Tra le idee suggestive ricevute c’è anche quella di acquisire altre piattaforme, come Dazn, da utilizzare per trasmettere il canale della Lega. Il canale mai come stavolta più che una minaccia rischia di essere una realtà".

Da superare anche una certa litigiosità tra i club: "Il problema è rappresentato da quattro-cinque società che pur essendo una minoranza enfatizzano il conflitto", dice De Siervo. Quanto ai problemi con gli ultras, l'ad afferma: " Dobbiamo portare in tutti gli stadi la tecnologia del riconoscimento facciale affinché il violento dentro o fuori dagli impianti venga bandito per dieci anni. In ogni caso il tema deve essere affrontato dalla politica: anche le famiglie devono poter accedere agli stadi senza timori". Infine De Siervo ammette di essere preoccupato per "l'esplosione dei calendari con il nuovo modello della Champions e l’edizione allargata del futuro Mondiale. Questi progetti non ci fanno dormire sonni tranquilli perché le leghe domestiche saranno danneggiate".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 21 marzo 2023 alle 10:20
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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