Resta la divisione sul fronte diritti-tv: le big fanno muro alle proposte delle medio-piccole. Il Corriere dello Sport sottolinea: "Juventus, Inter e Milan, infatti, sono assolutamente rigide sul non cambiare nulla - si legge -. Roma, Lazio, Napoli e Fiorentina, invece, sono disponibili ad ascoltare nuovi scenari per la distribuzione delle risorse. La sostanza è che la proposta illustrata e distribuita ieri dalle 13 società medio-piccole, riunitesi in mattinata negli uffici del presidente dell’Atalanta Percassi, non ha trovato nessuna vera sponda tra le grandi, a loro volta ritrovatesi in anticipo in via Rosellini (anche se Roma e Fiorentina sono arrivate in ritardo). Così, la controproposta delle big è stata quella di prorogare per un’altra stagione l’attuale sistema di ripartizione, concedendo comunque il Paracadute triplicato e distribuito su 3 anni. Non è da escludere che su questa ipotesi, alla fine, ci possa essere convergenza, tenuto conto che Palermo, Verona, Genoa e Sampdoria sono tutte invischiate nella lotta per non retrocedere e considerano fondamentale la questione del Paracadute. C’è un nodo, però, da risolvere, vale a dire la suddivisione della cosiddetta quota “incrementale”: le grandi la vogliono mantenere tra le prime 10 classificate, le medio-piccole puntano su fette uguali per tutte le squadre". Per il momento, c'è stato lo slittamento della scadenza della prima frattura per i diritti tv dal 31 dicembre al 31 gennaio​. La battaglia è ancora lunga.

 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 12 dicembre 2015 alle 10:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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