HANDANOVIC 6,5 - Il guizzo acrobatico di Defrel esalta la qualità dei suoi reni, quello su Sensi il suo senso del posizionamento. Per sua fortuna i compagni non lo costringono ad altri inteventi, regalandogli un bel pomeriggio.
D'AMBROSIO 6 - Propositivo in fase offensiva, grazie ai sincronismi acquisiti con Candreva, mantiene una posizione ordinata in difesa, dove oltre ad allargarsi è bravo a stringere quando Ragusa cerca metri per attaccare gli spazi. Molto attento, non stacca mai la spina.
MIRANDA 6 - Guida con efficacia la difesa, che rischia soprattutto per errori dei singoli. Non ha compiti di impostazione (li lascia a Brozovic) e questo gli permette di dedicarsi a quello che gli riesce meglio. Unico errore nel primo tempo, quando legge male il lancio di Sensi per Defrel, mentre nel finale sfiora il gollonzo calciando addosso a Iemmello.
MURILLO 5 - Al quarto d'ora un suo buco crea un pauroso 3 vs. 2 del Sassuolo, al 25' bissa sbagliando un passaggio. Il resto è costante corsa intorno alle uova, con il terrore percepito e trasmesso di sbagliare. Gli manca la serenità per scendere in campo con la personalità necessaria, è l'anello debole della retroguardia.
CANDREVA 7 - Suo il primo squillo a Consigli, suo il palo rocambolesco, suoi gli assist sulla testa di Icardi e sul destro di Perisic. In pratica, la produzione offensiva dell'Inter nel primo tempo porta la sua firma. Nella ripresa, pronti via, raccoglie quanto seminato sbloccando lo 0-0. Cala nella ripresa, ma è un fattore (DAL 91' GABRIEL BARBOSA SV).
BROZOVIC 7 - Il nuovo regista dell'Inter, è il generatore di quasi tutte le azioni offensive nerazzurre. Protetto da Felipe Melo, viene sollevato da gran parte degli stressanti compiti difensivi e può liberare la propria attitudine geometrica. Bada all'essenziale, non lesinando comunque giocate d'alta scuola (che assist a Perisic nel recupero) e il solito, interminabile movimento.
FELIPE MELO 6 - Basta ascoltare i rumori in sotto fondo per capire quanti palloni giochi. Impiega pochi minuti a ergersi a nemico pubblico numero uno della tifoseria locale, a causa di un doppio scontro con Pellegrini e di una legittima protesta contro l'arbitro. Il dinamismo non è dalla sua, ma il senso della posizione gli permette di dare equilibrio alla squadra. L'espulsione nel finale è un evergreen.
ANSALDI 5,5 - Opaco in entrambe le fasi. Accompagna con poca qualità la manovra offensiva e soffre la verve di Ricci in quella difensiva, complica anche lo scarso supporto di Perisic sulla sua fascia di competenza. Leggermente più propositivo nella ripresa, ma senza incidere.
JOAO MARIO 6,5 - Veleggia tra centrocampo e trequarti, gestendo con naturale qualità i palloni che riceve ma soffrendo lo scarso movimento intorno a lui. I compagni lo cercano e lui si muove anche con discreta lucidità, come quando partecipa al gol di Candreva costringendo Consigli alla prima respinta (DAL 69' BANEGA 5,5 - Entra in punta di piedi e non riesce a farsi vedere).
PERISIC 5 - Ancora una prestazione che lascia perplessi. Agisce in una zona del campo ibrida per le sue corde e fatica a inquadrarsi. A questo aggiunge più di un errore tecnico e qualche esitazione di troppo che lo conducono a scelte errate e fuori tempo. Nel finale spreca due volte in modo inopinato il colpo del k.o..
ICARDI 6 - Una delle 'sue' prestazioni ai margini, soprattutto nel primo tempo in cui però trova il modo di sfiorare il gol di testa. Lotta e si sbatte come non mai, cerca un posto al sole e a tratti sa rendersi utile per far rifiatare i suoi. Non segna ma il suo lavoro lo svolge.
ALL. PIOLI 6,5 - Riassapora il gusto della vittoria, approfittando della strage in casa Sassuolo. Arriva solo un gol, ma i suoi giocatori ne sprecano fin troppi soprattutto quando ci sarebbe da chiudere i conti. La scelta di coprire la difesa con Melo paga, meno quella di puntare su Perisic. Al di là di qualche brivido dalle parti di Handanovic, il livello di personalità è in crescendo.
SASSUOLO: Consigli 6,5, Lirola 6, Antei 5,5, Acerbi 6, Dell'Orco 5,5, Mazzitelli 6 (dal 77' Iemmello sv), Sensi 6,5, Pellegrini 6 (dal 60' Missiroli), Ricci 5,5 (dal 60' Matri 6), Defrel 6, Ragusa 6. All. Di Francesco 6
ARBITRO: DI BELLO 5,5 - Non convincono alcune valutazioni dei falli (nel primo tempo 'dimentica' il cartellino in tasca troppo spesso) e tendenzialmente certe scelte scontentano entrambe le squadre, soprattutto quando lascia correre invece di intervenire. Nella ripresa, vittima di doppia personalità, non fa altro che ammonire (ed espelle Melo) sanzionando situazioni che prima aveva ignorato.
ASSISTENTI: Marzaloni 6 - Vivenzi 5,5
ASSISTENTI DI PORTA: Russo 6 - Pinzani 6
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