Il caso Gigio Donnarumma visto da Walter Zenga. Intervistato da Panorama, l'ex portiere dell'Inter si esprime sulla spinosa questione del mancato rinnovo del giovane portiere rossonero: "Effettivamente ci sono molti punti in comune tra di noi. Entrambi cresciuti nel vivaio, tutti e due abbiamo esordito molto giovani, lui in età ancora più piccola di me, ma ai miei tempi diventare a 23 anni titolare all'Inter non era affatto banale, fece scalpore". Zenga ricorda come trent'anni fa abbia vissuto una situazione simile: "La mia situazione esplose perché avevo scoperto in Nazionale di essere uno dei meno pagati e il Napoli di Diego Armando Maradona aveva fatto un'offerta importante per me. Sarei andato a guadagnare quattro volte di più e all'Inter proponevano lo scambio con il povero Giuliano Giuliani più 8 miliardi. Chiesi così un adeguamento alla società, ma c'era un rapporto un po' conflittuale con il presidente Ernesto Pellegrini. Per mesi si rifiutarono di venirmi incontro. Fu un periodo tremendo, ricordo ancora il silenzio assordante quando lo speaker di San Siro annunciava il mio nome. Ero abituato ai cori, agli incitamenti, agli applausi. Ho così imparato che all'essere umano fa più male l'essere ignorato dell'odio". 

Zenga si esprime anche sulla voce che vorrebbe Donnarumma proposto proprio all'Inter: "C'è già Samir Handanovic che è un ottimo portiere, molto costante nella stagione, capace anche di parare 4/5 rigori a stagione, cosa non comune, che vale diversi punti in classifica. Continuerei a puntare di lui, a meno che non sia Samir a voler andar via per giocare la Champions League".

Sezione: News / Data: Ven 16 giugno 2017 alle 20:19
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print