Il suo Bari è una delle note più liete di queste prime 9 giornate di campionato. Giampiero Ventura, dall’alto della sua esperienza, è riuscito a organizzare una squadra che, seppur con un talento limitato, riesce a giocare un gran bel calcio e ha spaventato a San Siro sia Milan sia Inter, portando a casa preziosi pareggi. Lo stesso Ventura ne parla dalle colonne di Repubblica: “Contro i nerazzurri ho fatto impazzire Mourinho, che è stato costretto a cambiare assetto per tre volte. I miei in trenta secondi si sono adattati, senza particolare sforzo da parte mia. Non dico una novità se sostengo che l’Inter non giochi un bel calcio. Un grande allenatore è colui che riesce a unire la classe dei suoi giocatori a un modello di gioco. Sacchi è stato un maestro in questo. Mourinho è bravo nel gestire le informazioni, cosa che a me non riesce. Sa creare temi, provocare, usare mezzi dialettici per allontanare i media dai problemi della squadra”.

Mourinho ha parlato anche di una generazione di calciatori, quella moderna, senza valori, ma Ventura non ci sta: “Forse il suo discorso era circoscritto a Balotelli, nella mia squadra ci sono tanti giovani, tutti bravi ragazzi che a 20 anni non guadagnano come sceicchi. Penso soprattutto a Ranocchia, che è uno dei migliori difensori in Italia e fra tre anni sarà il migliore nel suo ruolo”.

Sezione: News / Data: Mar 27 ottobre 2009 alle 16:18 / Fonte: Repubblica
Autore: Fabio Costantino
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