Dopo la partita di sabato persa contro l'Inter, il Siena ha protestato in maniera veemente nei confronti dell'arbitro Peruzzo. Nelle concitate fasi del post-gara, si è anche tornato a parlare di 'sudditanza psicologica' dei fischietti italiani verso le grandi. Da queste accuse si difendono però il presidente dell'AIA Marcello Nicchi e il designatore Pierluigi Collina. Quest'ultimo ha replicato in maniera piccata: "Facendo un bilancio provvisorio, posso dire che io non ho fedelissimi, gli arbitri italiani sono fedelissimi solo al campo".

Nicchi, invece, invita a non rievocare gli spettri del passato: "Questi arbitri lavorano all'insegna della trasparenza e della libertà, vanno in campo senza condizionamenti nella testa, chi vuole rievocare vecchie storie è fuori strada. Per gli arbitri non esistono le grandi o le piccole".


 

Sezione: News / Data: Lun 11 gennaio 2010 alle 17:46
Autore: Christian Liotta
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