Zlatan Ibrahimovic, considerato da molti uno dei più forti calciatori al mondo, ora è anche oggetto di un libro. Si chiama "Ibra!" ed è la biografia del campione svedese, scritta da Antonio Dipollina, edito da Baldini Castoldi Dalai Editore. Così Dipollina descrive il campione dell'Inter:«Ibrahimovic non ha mai manifestato la minima debolezza in pubblico e probabilmente si farebbe torturare prima diincappare in qualcosa di simile. Alza la testa e va, lui, con i piedi alla brasiliana che si ritrova, segna molto e in maniera sempre diversa, come se disponesse di un database particolare, sterminato e capace di arricchirsi ognigiorno di nuove mosse impensabili. Detta con facile immagine: Ibra è uscito dritto per dritto (si dice così, oggi) da una playstation e si è incarnato in un essere umano dotato delle medesime caratteristiche, soprattutto mentali, che un giovane impallinato di mezzi elettronici moderni assegnerebbe al proprio (super)eroe preferito. grande praticità, totale concentrazione, obiettivi nel mirino a qualunque costo, né un grammo di più né uno di meno di quanto serve a soddisfare se stessi e raggiungere i propri scopi. Più una sfera personale da tenere nascosta a tutti, in una cache di memoria, con una storia alle spalle che è ricchissima di spunti e che parte da lontano, da antichissime contaminazioni, un po’ guerriere un po’ no. E da un campetto di calcio un po’ svedese e parecchio multietnico».

Sezione: News / Data: Mar 26 maggio 2009 alle 19:53
Autore: Domenico Fabbricini
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