Thohir: "Il KOI è il simbolo dello sport indonesiano. A inizio dicembre visita a Rio per le Olimpiadi"

Dovrebbe avvenire lunedì prossimo il passaggio di consegne ufficiale tra Rita Subowo ed Erick Thohir per la presidenza del Comitato Olimpico Indonesiano. Lo afferma lo stesso Thohir, che spiega l'importanza del ruolo del comitato per il suo Paese in generale: "Come un ambasciatore, il KOI rappresenta lo sport indonesiano. Il sistema di supervisione dipende direttamente dal Cio e dal Consiglio Olimpico asiatico. Dobbiamo ottenere una riorganizzazione della burocrazia legata allo sport, soprattutto ora che ci aspettano pesanti impegni relativi alla preparazione dei Giochi Olimpici di Rio e degli Asian Games 2018. Per questo ho scritto una lettera di intenti al governo". Sempre a proposito dell'evento di Giacarta, Thohir ha aggiunto: "Stiamo preparando il piano per effettuare molti cambiamenti. Dobbiamo dividere equamente gli eventi tra Giacarta e Palembang. Il budget del governo è limitato, ma questo non è un evento privato e quindi l'intervento pubblico è fondamentale. Se poi qualche privato ci aiuterà ringrazieremo Dio per questo. E' chiaro però che il budget preventivo vada preparato perché è importante".

Il primo impegno da presidente del KOI sarà la nomina della delegazione per Rio 2016, già a fine novembre: "Andremo in visita in Brasile a inizio dicembre. Ma è una cosa buona costruire la delegazione e nominarne il capo prima, perché altri Paesi mandano già i loro capi o i segretari generali. Chi ne sarà il leader? Non importa se sia un uomo d'affari, un burocrate o uno proveniente dallo sport, l'importante è che capisca le dinamiche di questo mondo e che si prenda un impegno concreto per lo sviluppo dello sport indonesiano". Il suo piano ha raccolto il parere favorevole del Ministero dello Sport indonesiano.