Spal, De Rossi: "A Ferrara grande appartenenza, non ci sono tifosi di Juve o Inter"

Alla vigilia della gara contro il Venezia, Daniele De Rossi, allenatore della Spal, ha sottolineato il calore dei tifosi estensi che domani spingeranno Radja Nainggolan e compagni al Penzo nel numero di un migliaio: "A queste cose ci faccio caso, la mia vita calcistica ha una passione grande che vede i tifosi parte integrante di essa. Qui vedo grande appartenenza, non ci sono tifosi di Juve o Inter, e sono incazzato nero perché non gli diamo indietro l'amore che ci danno. Ma c'è tempo e ce la metteremo tutta, perché per me è un problema in più non dare soddisfazione a chi la merita: vorrei restituire l'affetto in forma di punti".

E a proposito del Ninja, De Rossi annuncia la sua presenza dal primo minuto: "Se lo meriterà a suon di prestazioni giocherà sempre, inutile raccontarsele: ha un bagaglio tecnico superiore agli altri, uno spazio gli si trova. Poi, se preferite gli allenatori che dicono che i giocatori sono tutti uguali... Quello è un altro discorso, ma sappiamo tutti che non è così. Settimana scorsa non ha giocato titolare perché non aveva i 90' nelle gambe, volevo anzi farlo entrare tra il primo e il secondo tempo per non sprecare uno slot ma credo meritasse di entrare con la gente che lo vedeva bene.