Roma-Inter: la partita in dieci, splendidi duelli!

Sulla propria edizione online, Il Corriere dello Sport ha proposto una visione particolare di Roma-Inter, sfida clou dell'Olimpico per lo scudetto. Sul sito del quotidiano, infatti, viene analizzata la gara che sarà attraverso dieci duelli tra singoli. Vi riportiamo di seguito tutti e dieci i confronti proposti dal Corsport.

"1) Ranieri-Mourinho. Col materiale a disposizione, in campionato meglio Ranieri di Mourinho. Convinzione, gioco, fiducia, il testaccino ha dato tutto questo alla sua squadra. Che l’Inter abbia solo 4 punti di vantaggio alla vigilia dello scontro diretto è assai strano.

2) Julio Sergio-Julio Cesar. Meglio l’interista, ovviamente. Ma il romanista è stato una vera sorpresa. La sua crescita è costante, anche se la distanza dal suo connazionale è ancora notevole.

3) Riise-Maicon. Davanti a una scelta, tutti prenderebbero il brasiliano, considerato il miglior terzino destro del mondo. Ma in questa stagione, nella classifica che tiene conto di tutti i gol ufficiali, Riise è a quota 11, Maicon a 5. Grande sfida su quella fascia.

4) Juan-Lucio. È un duello per Dunga. Lucio sta giocando un campionato straordinario, anche se ogni tanto piazza l’errore, la disattenzione, la leggerezza dentro una grande partita. In prospettiva Sudafrica, pensate ai quattro difensori centrali della Seleçao, Juan-Lucio-Luisao-Alex, e poi pensate ai nostri…

5) Pizarro-Cambiasso. Fosforo a centrocampo, neuroni in pieno movimento direbbe Mourinho. L’argentino è geometria, il cileno è anche talento. Il primo non salta l’avversario e pensa al gioco solo come scelta di tempi, il secondo fa l’uno e altro.

6) Vucinic-Pandev. Storie dell’Est, rappresentanti di Paesi che vivono ai margini del grande calcio. Montenegro e Macedonia partecipano allo scontro dell’Olimpico attraverso due autentici talenti. In questo momento, il romanista sta meglio. Molto meglio.

7) Toni-Milito. Sono allo sprint per un posto al Mondiale. Se stanno bene (e quest’anno l’argentino è stato benissimo) non possono perderlo. Sono diversi per struttura fisica e qualità tecnica, ma tutt’e due segnano e giocano per la squadra.

8) De Rossi-Zanetti. Difficile trovare altri giocatori in grado di rappresentare Roma e Inter meglio di loro. Zanetti non salta una partita di campionato dall’ottobre 2006, De Rossi è la Roma di oggi e di domani.

9) Perrotta-Thiago Motta. Si annunciano in ottime condizioni. A Livorno, due partite fa, Perrotta è stato fantastico, due gol e un assist. Mercoledì scorso, sempre contro il Livorno, il brasiliano si è trasformato nella spalla ideale per Eto’o. Sembrano gli outsider di Roma-Inter, chissà che non diventino i giocatori decisivi.

10) Totti-Sneijder. Se non giocano è un peccato. Una partita così avrebbe bisogno di quei due fenomeni".