Roma, Gandini ci ripensa: "Con l'Inter il risultato non ci ha premiato, ma la prestazione è arrivata"

Quattro vittorie e una sola sconfitta in campionato, più il pareggio sofferto ma in fin dei conti prezioso con l'Atletico in Champions, per la Roma di Eusebio Di Francesco in questo inizio di stagione. Un ruolino di marcia che soddisfa Umberto Gandini, amministratore delegato giallorosso: "Avvio assolutamente positivo - ha dichiarato ai microfoni di Radio 1 -. Non sono d’accordo sulla partenza sofferta, perché non l’abbiamo vista così. Con l’Inter il risultato non ci ha premiato, ma la prestazione c’è stata: tre pali, vincevamo 1-0. La cosa più importante è che la squadra sia stata costruita bene". 

L'ad romanista, infine, spiega così la strategia politica adottata dal club sul mercato, anche per far fronte alle esigenze dell'Uefa in ottica Fair Play Finanziario: "Quando smetteremo di vendere i top? È quello che stiamo cercando di fare. Tutti vendono giocatori, ci sono motivazioni diverse. Nel nostro caso ha risvolti finanziari, ma anche a una rivoluzione tecnica. Questo verrà limitato dalla crescita dei ricavi. A parte la Juventus, tutti in Italia siamo alla ricerca di fondi nuovi, e noi li abbiamo individuati nello stadio".