In una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, Cesare Prandelli - ct della Nazionale italiana - parla di alcuni temi riguardanti il mondo Inter: "I nerazzurri giocheranno sull'orgoglio del gruppo, esaltato dalla voglia e dall'entusiasmo di Stramaccioni. Sono state fatte scelte ponderate e mirate, come quella di Gargano, che vuol dire avere dietro delle idee
precise, dettate dall'allenatore". Sul tecnico romano Prandelli ha detto: "Lui ha già dimostrato di avere qualità, serietà
ed essere anche spiritoso".

Non poteva mancare un commento sullo scambio Pazzini-Cassano: "Una bella cosa, per tanti motivi, anche mediatici. Primo perché i due giocatori erano scontenti; soprattutto Pazzini si era intristito: ora troverà nuovi stimoli e nuove motivazioni. Lo stesso discorso vale per Cassano; e anche le due società hanno realizzato che lo scambio poteva essere una buona cosa". Chiosa finale sul capitolo Fantantonio in Nazionale: "Due anni fa eravamo consapevoli che lui ci avrebbe potuto far fare il salto di qualità. Siamo stati chiari, lui si è impegnato, è stato il bomber delle qualificazioni e il miglior assist man, lo abbiamo sostenuto, come dimostra l'Europeo, dove aveva un'ora di autonomia, e io così avevo un cambio sicuro. Ora devo pensare alle qualificazioni Mondiali e pensare a giocatori di prospettiva. Ovviamente, dipenderà da lui: se Antonio giocherà con continuità, da titolare, se sarà in condizione, lui è relativamente giovane per poter guadagnarsi il mondiale. Insomma, non sono freddo nei suoi confronti ma sincero e leale come sempre con i miei giocatori. E questo discorso vale per tutti".

Sezione: News / Data: Gio 23 agosto 2012 alle 10:22 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Mario Garau
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