Il razzismo, soprattutto nel calcio italiano, è purtroppo un fenomeno radicato, e il nerazzurro Mario Balotelli è tra i più bersagliati. A questo proposito è intervenuto il presidente dell'Uefa Michel Platini, che ha sbottato contro le semplici multe che vengono date alle società e si è schierato a favore della chiusura degli stadi: "Ci vogliono cure radicali contro i razzisti e il calcio deve dare l'esempio. Bisogna chiudere gli stadi o sospendere le partite, non c'è altra soluzione...".

"In Italia danno multe, 10-15.000 euro per i "buuu"? Ridicolo. Cosa gliene frega ai razzisti. L'unico modo è tenerli lontani dagli stadi. Noi, come Uefa, già lo facciamo: l'arbitro può sospendere l'incontro e, se quelli continuano, mandare tutti a casa. Vero è che si tratta di un fenomeno molto più sociale che calcistico, vero che quelli sono razzisti tutta la vita. Ma non possiamo stare a guardare questo disastro. Noi la nostra scelta l'abbiamo fatta e siamo pronti ad andare sino in fondo. Ora tocca alle federazioni. Il rispetto, l'umanità sono più importanti dei risultati di una partita e certa gente deve sapere che ci sono anche negri bianchi...".

Sezione: News / Data: Sab 09 gennaio 2010 alle 13:14 / Fonte: La Repubblica
Autore: Fabrizio Romano
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