Nell'ambito dell'intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Lele Oriali ha parlato approfonditamente anche di Walter Mazzarri, attuale tecnico dell'Inter sempre stimato dall'ex dirigente nerazzurro.

All'Inter è arrivato Mazzarri, un allenatore che lei stima.
"Lo conosco fin dai tempi della Fiorentina, quando era considerato il nuovo Antognoni, e l'ho ritrovato al Bologna, dove è stato prima come osservatore e poi allenatore. Si intravedeva che era bravo e ha meritato di andare al Napoli e adesso all'Inter".

E' vero che avrebbe voluto portarlo a Milano qualche anno fa?
"Di lui all’Inter si era già parlato in passato perché il suo modo di lavorare mi è sempre piaciuto. E’ un tecnico bravo a entrare nella testa dei giocatori e, non a caso, ora che li allena lui, Jonathan e Alvarez sono molto migliorati. Perché? Semplice, sono bene inseriti in schemi semplici, ma efficaci. Rispetto allo scorso anno è stato inserito Campagnaro, ma gli uomini sono più o meno gli stessi, eppure l’Inter è diversa, rinfrancata e piena di certezze grazie al lavoro che viene svolto durante la settimana. Mazzarri è uno dei migliori allenatori che ci sono in circolazione e finora lo ha dimostrato con i risultati e le prestazioni della squadra. Ha perso con la Roma, ma contro i giallorossi la prova della squadra non mi è dispiaciuta".

L'ex allenatore del Napoli può guidare l'Inter allo scudetto?
"L'Inter la considero la mina vagante del torneo, ma non si può paragonare l'organico nerazzurro con quello della Juventus. A Mazzarri bisogna dare tempo di lavorare, mentre i bianconeri sono già rodati. Un po' di appagamento dopo i due scudetti vinti di fila può essere il loro unico nemico, ma con un allenatore tosto come Conte credo che non molleranno niente neppure quest’anno. Alle spalle della Juve vedo il Napoli e la Fiorentina. Gli azzurri stanno sopperendo con il gioco e il talento della coppia Higuain-Hamsik alla partenza di un bomber come Cavani; i viola sono stati un po’ sfortunati con tutti questi problemi fisici, ma esprimono sempre un bel calcio. E poi attenzione alla Roma che ha un Totti straordinario e un allenatore bravo come Garcia".

Mazzarri può essere l'uomo giusto per far tornare l'Inter a vincere?
"Sì potrebbe esserlo, ma prima di parlare di futuro bisognerà vedere come si strutturerà la nuova società e colmare il gap che c'è con la Juventus".

Sezione: News / Data: Mar 15 ottobre 2013 alle 09:40
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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