È la vigilia di Real-Manchester City, gara ribattezzata dai media come la sfida fra José Mourinho e Roberto Mancini. Da una parte il tecnico che riuscì a inaugurare il ciclo di successi con l'Inter, in casa quello che le consegnò lo storico Triplete. "Il Real Madrid è il Real Madrid - dichiara lo Special One in vista del confronto di Champions -. Non esistono club come il Real: è un dato che nessun risultato sportivo, né trofei, né allenatori o giocatori possono cambiare. Il Real non si può paragonare a nessuna squadra al mondo, nessuna", ribadisce Mou ai giornalisti.

"Ricordatevi che ho allenato in Portogallo, in Inghilterra e in Italia prima di venire qui, quindi so ciò che dico. Ci sono grandi club, ma la pressione e le aspettative sono massime qui al Real. È una pressione enorme ma anche piacevole, non è soffocante", ha detto Mourinho. Parole che sono tipiche dell'atteggiamento dello Special, sempre pronto ad esaltare la propria squadra, com'era stato con l'Inter, anche facendo finta di snobbare per una volta i suoi passati amori.

Sezione: News / Data: Lun 17 settembre 2012 alle 21:32
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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