Nell'attesa di capire se le voci trapelate a proposito di un suo avvicinamento al Bologna in qualità di consulente esterno corrispondano al vero, quest'oggi l'ex dg della Juventus Luciano Moggi si è presentato per la prima volta dall'inizio del processo su Calciopoli nell'aula della nona sezione del Tribunale di Napoli per presentare la sua deposizione. Aproposito del processo sulle intercettazioni illecite in corso a Milano, Moggi ha dichiarato: "Eravamo pedinati, al processo Telecom di Milano sta venendo fuori: ci seguivano".

Dopo l'interrogatorio, Moggi ha commentato davanti ai giornalisti presenti un passaggio della deposizione di Teodosio De Cillis, titolare del negozio di Chiasso, in Svizzera, dove sarebbero state vendute le schede estere contestate a Moggi. Lo stesso De Cillis aveva affermato, tra l'altro, che nel suo negozio si rifornivano diversi giocatori e dirigenti di società di calcio ed ha citato il nome di Marco Branca, direttore tecnico dell'Inter. "Se l'Inter si serviva di quel negozio - ha commentato Moggi - ed a Tavaroli (che era l'ex responsabile sicurezza Telecom) sono state sequestrate due schede svizzere, se uno più uno fa due vediamo poi se fa tre...".
 

Sezione: News / Data: Mar 30 giugno 2009 alle 18:20
Autore: Christian Liotta
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