Dov'è stato l'errore dell'Inter nella gara di ieri contro l'Atalanta? Marco Materazzi, ospite di Gazza Offside, spiega quale a suo dire è stato il punto debole dei nerazzurri contro gli orobici: "Troppo facile dire i gol presi, ma credo che i gol presi non possono essere mai colpa di un solo reparto. E' vero che il rigore non deve essere un alibi, però secondo me Gervasoni deve pagare, così come succede ai giocatori anche gli arbitri devono pagare per i loro errori. Detto questo, secondo me ieri è subentrata più che la paura di subire ancora altri gol, la paura di non poterne fare più: ormai non ci sono più punte e tutto diventa più difficile. Dopo che ti trovi avanti con gol di Tommaso Rocchi e doppietta di Ricardo Alvarez, in quei momenti ti cade il mondo addosso".

C'è stato un momento in cui Matrix ha pensato che Andrea Stramaccioni rischiasse? "No, mai. La squadra è in difficoltà perché mancano tanti giocatori veri. Quando ti manca gente come Diego Milito, Rodrigo Palacio, Dejan Stankovic, per quasi tutto il campionato, diventa difficile per tutti. Oggi, comunque, la rosa dell'Inter non vale la qualificazione alla Champions". Prospettiva quindi di un altro anno in Europa League, vista però come un fastidio piuttosto che come un'opportunità: "L'Europa che ti aiuta a costruire una squadra è la Champions League, perché a livello di introiti ti permette di lavorare meglio sul mercato. Questa rosa non è da primi tre posti considerando gli infortuni. Parlando da tifoso e da ex giocatore, quindi, direi che è meglio cominciare a ricostruire magari senza Europa League, perché quest'anno l'Inter sta pagando le conseguenze dell'inizio anticipato della preparazione". 

Sezione: News / Data: Lun 08 aprile 2013 alle 11:35
Autore: Christian Liotta
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