"Il calcio italiano è in difficoltà, però sono convinto che riuscirà a gestire la crisi. Leggo che i tifosi e la stampa criticano l'Inter e il Milan, ma le due società milanesi, a mio avviso, sono sulla buona strada per trovare il giusto equilibrio e restare tra le grandi riducendo i costi e dando spazio ai giovani". A dichiararlo è Karl-Heinz Rummenigge, ex attaccante dell'Inter, arrivato in Italia quando la Serie A era giustamente definito 'il campionato più bello del mondo' e che oggi invece arranca al cospetto di Premier League, Liga, e soprattutto Bundesliga, torneo che ha conosciuto un autentico boom negli ultimi anni.

Fattore importante, quello degli stadi di proprietà, come l'Allianz Arena dello stesso Bayern. Rummenigge, dirigente dei bavaresi, sottolinea l'importanza di avere un impianto tutto proprio: "La loro costruzione o ristrutturazione in occasione del Mondiale in Germania del 2006 è stata la spinta decisiva per il rilancio della Bundesliga. Al tifoso non si può garantire il risultato o il livello spettacolare della partita della sua squadra, ma non deve assolutamente mancare la qualità del servizio nello stadio. Ad esempio, l'Allianz Arena ha 11.000 posti auto al coperto oltre ad una molteplicità di comfort di ristoro e di svago. L'accoglienza e la sicurezza devono essere esemplari anche prima e dopo la partita. Questo standard in Bundesliga è molto elevato e viene premiato dal pubblico. Problemi? All'inizio sì, perché il comune di Monaco di Baviera ci ha creato un sacco di casini per concedere i permessi necessari. Poi il grande successo internazionale dell'Allianz Arena ci ha dato ragione. I comuni in Italia devono capire l'importanza di stadi moderni per il pubblico del calcio". L'Inter lo sappiamo, si sta muovendo in questa direzione, nella speranza di avere al più presto il proprio impianto di gioco grazie anche all'accordo con la CRCC. 

Sezione: News / Data: Sab 06 ottobre 2012 alle 17:58 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Christian Liotta
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