Le previsioni di Sacchi: Inter a +15 sul Milan

Numeri alla mano, le proiezioni di Arrigo Sacchi vedono l'Inter strafavorita nella corsa al titolo. L'ex Ct della Nazionale italiana, che ha sempre definito la squadra nerazzurra superiore alle altre, prevede addirittura lo scarto in classifica che i nerazzurri daranno alle inseguitrici: "Valutiamo - scrive sulla Gazzetta dello Sport Sacchi - come le tre antagoniste arrivano a questo sprint finale dando un voto da 1 a 10:

1) l'ambiente (il club, la città, la storia, l’esperienza ecc.) vede a pari merito Inter e Milan (9), un po' meno la Roma (6).

2) La rosa premia per numero, qualità ed esperienza l'Inter (9), seconda la Roma (8), e poi il Milan (7).

3) Lo stato di forma attuale vede un Milan in crescita (7), l'Inter normale (6) e la Roma in calo (6).

4) La qualità del gioco vede in leggero vantaggio il Milan per la fase offensiva (8). Mentre Inter (7) e Roma (7) fanno preferire nella fase difensiva.

5) La motivazione appannaggio dei nerazzurri (10), seguono i rossoneri (7) e i giallorossi (7).

6) La potente capacità fisico atletica trova protagonisti assoluti gli uomini di Mourinho (10), segue la Roma (7) e poi i rossoneri (6).

7) Le capacità agonistiche vedono prevalere decisamente l'Inter (9), seguire la Roma (7) anche se non sempre continua, ultimo il Milan (6).

8) Le capacità tecniche premiano i rossoneri, grazie alla straordinaria tecnica dei vari Nesta, Pirlo, Seedorf, Pato, Ronaldinho, Beckham ecc. (9), seguono alla pari Inter e Roma (8).

9) Le capacità tattiche e conoscenze collettive favoriscono Inter e Roma (7), poi il Milan (6).

10) La personalità vede i nerazzurri (10) davanti al Milan (8) ed alla Roma (6).

11) Le individualità premiano i nerazzurri oltre che per la qualità anche per il numero dei talenti (Milito, Eto'o, Balotelli, Pandev, Sneijder, Stankovic, Maicon, Julio Cesar, ecc. (9), poi Milan (8) e Roma (8) a pari merito.

12) La guida tecnica vede tre allenatori di alto livello, ma serie di vittorie fa preferire Mourinho (9) sull'esperto Ranieri (8) e sull'emergente Leonardo (7).

I nerazzurri vincono alla grande (103 punti) davanti ai rossoneri (88) e ai giallorossi (84). Però nessuno si dimentichi che nel calcio come nella vita tutto può cambiare, specialmente se alla base ci sono oltre alle capacità una straordinaria volontà".