Luciano Moggi torna a rilasciare dichiarazioni che faranno discutere. Nel corso della trasmissione 'Studio Stadio' su Gold Sport, l'ex dg bianconero a proposito degli errori arbitrali dell'ultimo turno di campionato si esprime in maniera alquanto pepata, affermando che a suo parere questa è la prova che "Calciopoli non è mai esistita, visto che oggi si sbaglia molto più di ieri. Fino a quando c'erano gli Agnelli in vita e la Juventus esercitava una funzione di controllore non era mai successo tutto quello che stiamo vedendo in questo periodo infatti nei 10 anni precedenti al 2006 mai c'erano stati errori in quantità industriale come adesso".

Moggi aggiunge un duro atto d'accusa verso Inter e Milan: "Come avevo previsto nel 2006, dopo la mia estromissione il calcio è diventato tutto milanese. La mia colpa di saper contrastare bene le squadre di Milano è stata fare bene la mia squadra senza spendere troppo, al contrario di loro. E' stato un reato di lesà maestà che mi hanno fatto pagare amaramente. Questo è il nuovo calcio dei complotti di chi sbraita di più. Solo Galliani dice di abbassare i toni, perché adesso non ne ha bisogno… Ma tre mesi fa aveva preparato un dossier arbitri da dare a Collina. L'Inter dopo le sceneggiate di Mourinho e il gridare al complotto ieri ad Udine si è portata via 3 punti grazie ad un rigore netto non concesso ai friulani. Se tutti i presidenti protestano, è chiaro che qualcosa non funziona".

Sezione: News / Data: Lun 01 marzo 2010 alle 15:04 / Fonte: Gold Sport
Autore: Christian Liotta
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