L'ag. Vergani: "Primavera Inter da finali scudetto. Squadre B fondamentali per far crescere i ragazzi"

L’Agente Fifa Filippo Vergani, un esperto di calcio giovanile e di calcio dei grandi, ha espresso la sua opinione a Mondoprimavera sulle favorite al titolo per il campionato primavera e sulla possibilità di inserire un giorno anche in Italia, come già adottato ad esempio  in Spagna da anni, le squadre B.

Quali sono le due squadre del girone C che potrebbero, ad oggi, arrivare alle Final Eight?

“Ad oggi se dovessi dire due squadre direi Roma e Inter, per profondità dell’organico e per esperienza. Ci sono squadre anche come l’Atalanta, che porterà moltissimi giocatori in prima squadra però gioca con tantissimi ’99 e potrebbe peccare un pò nell’esperienza in determinate partite. La sorpresa in questo girone è senza dubbio il Genoa, sta facendo molto bene così come l’Entella che sta dimostrando di saperci fare nella gestione dell’organico e dello scouting.”

A livello generale quale è la squadra che potrebbe vincere il campionato?

“In virtù del ragionamento fatto prima, ti dico ancora Roma ed Inter. Le due squadre la farebbero da padrone in tutti e tre i gironi e secondo me una di queste due vincerà lo scudetto. Poi per vincere è chiaro che non serve essere la più forte, ma occorre arrivare nel miglior modo possibile nel momento in cui si disputeranno le finali. Non sempre vince la più forte, ma conta l’aspetto mentale: nonostante questo Roma e Inter le vedo le più forti in questo momento.”

Quanto è importante avere delle squadre B? Può essere una scelta in più per far crescere i giovani già in un campionato professionistico?

“Secondo me si, è una cosa fondamentale avere le squadre B. Io sono un grande sostenitore di questo, forse la più grossa differenza che abbiamo con i maggiori campionati europei  è proprio questa. Avere squadre B significa continuare a far crescere i propri ragazzi in un contesto agonistico diverso rispetto al campionato Primavera e Berretti e consente di far crescere i ragazzi anche dal punto di vista umano. La maggior parte dei ragazzi si perde quando deve fare il salto e le squadre B potrebbero essere un cuscinetto in questo senso, dando la possibilità di fare un campionato di livello, ma continuandoli a seguire da vicino. Detto questo non toglierei il campionato Primavera, perchè chiaramente non tutti i ragazzi sono pronti per fare il salto.”