Jurgen Klinsmann, ospite di un evento a lui dedicato al Festival dello Sport 2022 a Trento, si è fermato a parlare anche ai microfoni della Gazzetta dello Sport della Serie A e del suo futuro: "Seguo ogni settimana la Serie A, ho amici italiani a Los Angeles. L'Inter è la mia squadra del cuore, però ha avuto un inizio stagione difficile. Però non è niente di grave, magari è il momento di riflettere su come stanno andando le cose. Ma la rosa dell'Inter è valida per il campionato e la Champions, una volta recuperato il ritmo ci saranno risultati positivi e si risalirà in classifica".

La lotta per il titolo con Milan, Inter e Napoli riporta con la mente ai suoi tempi italiani: "Questo è bello per tutti, giocatori, tifosi e società. Questo è quello che vogliamo vedere. Io guardo le partite in televisione ogni fine settimana e faccio i paragoni con Bundesliga e Premier League. Il campionato inglese è un passo avanti per il suo enorme potenziale economico. Ma dopo ci sono le altre quattro leghe francese, italiana, spagnola e tedesca che fanno la lotta per avvicinarsi. Per questo è bello paragonare questi campionati dagli Stati Uniti, mi diverto. E prima o poi vorrei tornare ad allenare". 

Sul palco di Trento, Klinsmann ha anche parlato del ritorno di Romelu Lukaku: "Si deve reinserire nel gruppo, ma la cosa più bella per un allenatore è come un giocatore cambia in un periodo di tempo e come cambia la faccia interna di una squadra. Lukaku è andato via un anno e il volto dell'Inter è cambiato, l'energia di un gruppo cambia costantemente in qualsiasi lavoro. Lukaku non è uguale a due anni fa, anche Lautaro Martinez è cresciuto e ora c'è una lotta bella all'interno di questo gruppo. Le cose sono cambiate, sarà interessante per noi interisti capire come Simone Inzaghi, che è un bravissimo allenatore, gestirà questo nuovo ambiente. All'Inter ci sono 25 giocatori bravi ma anche uno staff di 50 persone, tra medici, amministrativi e comunicazione. E come allenatore devi gestirli al di là della squadra, ed è un lavoro 24 ore su 24, non dormi quasi mai. Inter da Scudetto? Sì, non potrei mai dire che lo vince il Milan...". 

Sezione: News / Data: Ven 23 settembre 2022 alle 23:07
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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