Julio Cesar recrimina per il rigore subito

Il rigore che ha portato al gol del 2-1 e causato qualche leggero patema d'animo nei minuti finali dell'incontro è nato da una sua leggerezza. Ma Julio Cesar nel dopo-partita prova a difendersi: "Sono dispiaciuto per il rigore: se guardate bene io Plasmati non lo tocco neanche. Ho visto subito a fine gara che non era stato fallo, il mio avversario è stato furbo". Nessun cruccio, comunque, per il portierone brasiliano, grazie anche alla vittoria finale. "Va bene anche così, anche se potevamo vincere più largamente. Il mister nell'intervallo ci ha detto che noi che facciamo questo lavoro da tanti anni dovremmo sapere che queste partite che sembrano all'apparenza facili possono riaprirsi in qualsiasi momento. Se avessimo preso un altro gol alla fine, sarebbe stato veramente un peccato".

Julio Cesar prova a giustificarsi infine per quella mancata presa sul tiro di Llama: "Questi palloni sono difficili da controllare, il campo era anche bagnato e la palla mi ha rimbalzato proprio davanti. In quei casi bisogna stare molto attenti, altrimenti si rischiano brutte figure".